Ostia: una mattinata assolata per imparare l’arte paziente del Birdwatching e alla fine la liberazione in natura di uno splendido esemplare maschio di gheppio, curato con amore dai volontari esperti della Lipu. Questa, la sintesi di un bellissimo evento che il Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia, insieme con il Centro di Recupero Fauna Selvatica Lipu di Roma, hanno ideato, per festeggiare oggi la Giornata mondiale degli uccelli migratori.
Un gheppio curato dai volontari della Lipu, liberato in natura in occasione della Giornata Mondiale degli uccelli migratori
L’iniziativa, realizzata nel massimo della sicurezza del Centro Lipu di Ostia, che consente in zona gialla, e grazie agli ampi spazi, di tornare ad organizzare degli eventi di gruppo al suo interno ma all’aria aperta, ha visto la partecipazione di un bel numero di persone, anche se limitato dalle disposizioni anti-Covid, e in particolar modo bambini, che hanno partecipato con entusiasmo ad una breve lezione/introduzione di Birdwatching, l’attività educativa di osservazione e studio degli uccelli liberi in natura.
L’occasione dell’apertura ad un evento pubblico, era data anche dalla ricorrenza speciale della Giornata mondiale degli uccelli migratori: “Quella degli uccelli migratori, è una presenza normale e sempre particolarmente significativa in questo Centro Lipu, così come in altre oasi – spiega Alessandro Polinori, responsabile del CHM Lipu di Ostia e vicepresidente Lipu/BirdLife Italia. Dobbiamo quasi quasi immaginare, che questa oasi, sia per loro come un auto-grill dove fermarsi durante il lungo viaggio della migrazione”.
“Oggi – spiega Polinori – anche per noi è stato un piccolo passo verso la normalità. Abbiamo adottato il sistema del numero chiuso per rispettare le disposizioni anti covid, e per tutelare chi ha partecipato all’evento di Birdwatching, e successivamente alla liberazione del gheppio, ma è stato comunque emozionante vedere tanto interesse. In Oasi Lipu in questo momento, abbiamo tante specie rare che stanno nidificando, il Tarabusino, l’Airone rosso, il Fissione turco, arrivati dall’Africa appositamente per mettere su famiglia qui. Al tempo stesso come Lipu stiamo conducendo una grande campagna a livello nazionale, per chiedere che il recovery fund, abbia un’attenzione particolare per la tutela delle biodiversità e degli habitat. Questo è un qualcosa che l’Europa richiede, ma che ancora l’Italia non sta portando avanti in maniera adeguata. Abbiamo attivato per questo una petizione (Lipu), per chiedere anche ai cittadini di sostenerci, affinché i territori siano tutelati e non invasi da opere che potrebbero essere molto dannose per l’ambiente.”
Oltre all’evento didattico di questa mattina, oggi è tornata un’altra meravigliosa tradizione del Centro Lipu di Ostia, quella di fare da “pista di decollo” per gli uccelli selvatici curati presso il Centro di Recupero Fauna Selvatica Lipu di Roma. Oggi è stata la volta di un bellissimo gheppio maschio, liberato da Francesca Manzia, Responsabile del centro di recupero di Roma, che di lui si è occupata per rimetterlo in sesto, dopo che il rapace aveva sbattuto contro qualcosa riportando un trauma cranico. Nel video che mostriamo, si vede bene che il gheppio, ora gode di ottima salute.
Foto di Martina Cordella e Pasqualino Demitri/Guardia Ambientale d’Italia
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