Saranno nove nell’estate 2021 le spiagge del Lazio alle quali verrà attribuito il primato della qualità ambientale certificato dalla bandiera blu. Il record regionale di bandiere blu andrà alla provincia di Latina, che ne conquista sette. Due saranno riservate ad arenili della provincia di Roma. Nessuna a quella di Viterbo.
Anticipazioni sulle Bandiere blu che verranno attribuite il 10 maggio: i lidi della provincia di Latina si confermano al top. Premiato anche il mare di Anzio
L’ufficialità arriverà lunedì prossimo ma già trapelano le indiscrezioni. Il premio della Fee (Foundation for Environmental Education), che ogni anno viene assegnato alle spiagge pulite, rispettose dell’ambiente, con un’alta qualità dei servizi presenti sarà attribuito a Ventotene, Gaeta, Sperlonga, Terracina, San Felice Circeo. Sabaudia, Lido di Latina, Anzio e, unica spiaggia lacuale, a Trevignano. Per Sabaudia cui il riconoscimento arriva per il 20esimo anno consecutivo.
Anche per quest’anno restano escluse le spiagge più affollate dai romani: Torvaianica, Ostia e Fregene. Non soddisfano i 32 criteri di sostenibilità (dalla qualità delle acque, alla raccolta differenziata) richiesti per le valutazioni che riguardano le spiagge insignite della bandiera blu: corrispondono a circa al 10% di quelle premiate a livello mondiale, ma quest’anno per l’Italia dovrebbero essere 385, dunque 20 in meno rispetto al 2020. Nello stesso contesto saranno assegnate anche le bandiere per i laghi. E’ bene ricordare che l’obiettivo principale dei programmi Fee è la diffusione delle buone pratiche ambientali, attraverso molteplici attività di educazione, formazione e informazione per la sostenibilità, tra cui, oltre alla bandiera blu, anche Eco-Schools, Young Reporter for the Environment, Learning about Forests e Green Key.
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei. Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio e l’obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.
Il 26 aprile l’organizzazione no-profit fu costretta a pubblicare sulla propria pagina facebook la precisazione che a quell’epoca non erano ancora concluse le valutazioni. Le indiscrezioni di questo articolo vanno quindi considerate indiscrezioni trapelate dalle amministrazioni ormai a ridosso dell’ufficializzazione che arriverà lunedì 10 maggio.
redazione@canaledieci.it
Proroga concessioni balneari fino al 2033: per il Governo “va applicata la legge”
