Raccolta differenziata anomala ad Acilia. Tacito accordo tra i residenti di via Bocchi e via Tamburlini e gli addetti dell’Ama: gli operatori fanno fermare di sera i camion per strada e i residenti vanno direttamente a buttare dentro i furgoni. Ma non esiste alcuna indicazione in merito alla tipologia di rifiuto. Questa situazione rischia di creare un pericoloso precedente.
Raccolta differenziata “anomala”: la politica si muove
Le dichiarazioni di Leonardo Di Matteo, esponente Pd Roma: “Noi vorremo sapere dai responsabili dell’Ama con quale criterio hanno modificato le regole, in quanto obbligano i condomini di scendere nelle ore serali e gettare il rifiuto dentro il camion. C’è rischio che si crei un precedente. Se il cittadino non può scendere la sera, è costretto a tenere in casa il rifiuto”.
La consigliera del Decimo Municipio, Margherita Welyam: “Ho già protocollato una richiesta di convocazione della commissione Ambiente al fine di interfacciarci con il presidente e l’assessore che magari ci daranno risposte in merito. Chiederemo la presenza anche dell’Ama”.
Situazione simile in piazza San Leonardo da Porto Maurizio, dove i commercianti d’accordo con gli operatori lascerebbero l’immondizia direttamente per strada creando piccole discariche facile preda per l’incivile di turno. La questione è arrivata anche nelle aule del Campidoglio.
Il consigliere capitolino Giovanni Zannola ha inoltrato una lettera all’assessore Katia Ziantoni chiedendo delucidazioni in merito.
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