Omicidio-suicidio a Fiumicino: coinvolto un maresciallo della Guardia di Finanza

Un maresciallo delle Fiamme Gialle, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe ucciso la moglie e poi si sarebbe sparato

Arrestato il terrore di Fiumicino: con un cacciavite minacciava di morte le vittime
Immagine di repertorio

Un maresciallo della Guardia di Finanza e la moglie sono stati trovati morti nel pomeriggio di oggi, alle 18, nella loro abitazione, a Fiumicino.

Il crimine si è consumato in via del Portico Placidiano, all’Isola Sacra, dove i due abitavano. Sul posto le volanti del Commissariato locale.

Fiumicino scossa da un caso di omicidio-suicidio

fiumicino

Stando a una prima ricostruzione effettuata dalla Questura si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio: la donna, 42 anni, è stata uccisa da colpi di arma da fuoco sparati dalla stessa pistola con cui il maresciallo, di 52 anni, si è poi ucciso, con un proiettile alla testa.

A dare l’allarme una Tenente delle Fiamme Gialle: non vedendo il collega in ufficio, e non riuscendo a contattarlo, è andata a controllare nella sua abitazione.

Poi, una volta arrivata nell’appartamento, lo ha trovato senza vita insieme alla sua compagna. L’ufficiale a quel punto ha chiamato immediatamente il 118, ma all’arrivo dell’ambulanza per entrambi non c’era ormai più nulla da fare. Sul caso indagano i poliziotti e gli stessi finanzieri.

In questo articolo gli sviluppi delle indagini.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Ostia, a fuoco un furgone. Distrutte anche tre auto (VIDEO)