Da oggi la sanità della Regione Lazio ha uno strumento in più per migliorare e rendere più umane le cure per le persone. Una modernissima macchina per la risonanza magnetica, che all’Ospedale San Giovanni di Roma, consentirà ai pazienti di ascoltare musica o guardare un film durante l’esame, rendendolo meno stressante.
Fare una risonanza magnetica è spesso un vero incubo, specialmente per chi soffre di claustrofobia
Entusiasta il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha comunicato sui canali social istituzionali la notizia dell’inaugurazione della nuova macchina per la risonanza magnetica, che insieme alla nuova tac, sono state acquistate grazie a Fondi europei POR – FESR 2014-2020, con gara regionale per un valore di oltre 1 milione di euro. Le nuove apparecchiature sono collocate nei due presidi ospedalieri aziendali: la TAC al San Giovanni e la Risonanza magnetica all’Addolorata. L’inaugurazione, è avvenuta insieme alla Direttrice Generale dell’AO San Giovanni Addolorata, Tiziana Frittelli e l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, con l’occasione della visita di Nicola Zingaretti al Punto vaccinale del San Giovanni Addolorata.
Il Presidente della Regione Lazio, ha esternato gratitudine per l’ottimo lavoro che tutto il personale sta svolgendo – 600 vaccini al giorno tutti i giorni (inclusi festivi) – e manifestato entusiasmo per la nuova macchina per la risonanza magnetica, un obiettivo raggiunto nella costruzione della sanità del futuro, fatta proprio di: nuove tac, risonanze magnetiche e tecnologia innovativa per migliorare e rendere più umane le cure per le persone.
“Ecco la nuova e modernissima risonanza magnetica all’ospedale San Giovanni – commenta su Facebook il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Mentre si fa l’esame è possibile ascoltare musica o guardare un film in un’atmosfera che contribuisce a offrire serenità al paziente – anche ai bambini – con l’obiettivo di creare un clima rassicurante e confortevole. L’umanizzazione delle cure è l’obiettivo che dobbiamo porci per la sanità del futuro che stiamo costruendo”. “Per questa ragione – sottolinea il Dg Frittelli – su una parete della sala della nuova TAC è stato realizzato un pannello umanizzante raffigurante la Cupola di S. Pietro; nella sala della nuova Rmn, invece, la ricerca di un’atmosfera rilassante è stata affidata sia al pannello a parete raffigurate la Fontana di Trevi, sia allo sky ceiling, pannello a soffitto retroilluminato raffigurante il cielo».
Le risposte positive degli utenti per la nuova tac, non si sono fatte attendere. Tutte con la prevedibile richiesta di una copertura più ampia di questo servizio nella capitale: “Presidente faccia in modo che almeno 1 ospedale pubblico importante per circoscrizione, ne sia fornito” – fra i tanti commenti lanciati sotto al post di Zingaretti.
Un momento raro di speranza che non distoglie l’attenzione alla costanza degli interventi della Regione Lazio, sul versante vaccinazioni.
“Insieme alla campagna vaccinale #senzasosta, va avanti la costruzione della sanità del futuro – conclude sui social Zingaretti – Da anni lavoriamo per ricostruire la nostra sanità, con più servizi, investimenti e assunzioni di medici, infermieri e operatori. A loro anche oggi ho voluto dire grazie a nome di tutti, perché stanno facendo un lavoro straordinario.”
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