Legambiente ha pubblicato la mappa di circa 1.000 discariche abusive di Roma. Il report fotografa la situazione attuale dell’abbandono di rifiuti sul territorio capitolino, con immagini e luoghi precisi dei cumuli di immondizia sparsi per la città.
Discariche abusive a Roma: nell’ultimo report Legambiente pubblica la mappa dei rifiuti abbandonati nella Capitale.
“Queste mille discariche abusive di Roma sono la vergognosa conseguenza di smaltimento illecito ed ecoreati, di una crisi dal quale non si è mai usciti e del fallimento totale del Campidoglio nella gestione del ciclo dei rifiuti“. Con queste parole l’associazione ambientalista ha introdotto l’ultimo report sull’abbandono indiscriminato di rifiuti a Roma.
Il report è stato realizzato dai volontari di Legambiente Lazio e da alcuni circoli romani e propone, appunto, 1.000 foto scattate il mese scorso e geolocalizzate con Google Maps.
Si tratta di una mappatura effettuata in un periodo dell’anno specifico, non casuale, ovvero quando la produzione di rifiuti è bassa e senza sistematiche criticità nella raccolta.
Nella mappatura, infatti, non sono state inserite discariche conseguenza di cassonetti non svuotati ma neanche quelle relative alle drammatiche condizioni di vita in cui sono costretti i nomadi.
“Di fronte al nuovo rischio rifiuti in strada causato dalla totale assenza di impianti, a partire da quelli per l’economia circolare – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – mentre ricomincia il valzer di soluzioni ponte per il conferimento altrove, con un porta a porta che si contrae invece di aumentare e la differenziata ben al di sotto della media regionale, queste mille foto dimostrano che dalla crisi non ne siamo mai usciti“.
Il presidente di Legambiente poi ha sottolineato il grande lavoro dei volontari che hanno raggiunto ogni luogo fotografando discarica per discarica e georeferenziando il tutto. Inoltre, ha spiegato che la mappa verrà mandata alla Procura della Repubblica come denuncia per abbandono di rifiuti a Roma e ha chiesto di inviare ulteriori segnalazioni per aggiornare il censimento. L’obiettivo è valutare eventuali responsabilità sull’inefficacia delle politiche e “perché, in molti di questi luoghi, è lampante uno smaltimento illecito sistematico, legato chiaramente ai circuiti delle illegalità e delle ecomafie“.
Tipologie di rifiuti individuati
Le tipologie di rifiuti individuati sono le più disparate:
- 18% RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)
- 14,8% Mobilia, 20,4% Divani e Materassi
- 22% Scarti da Lavori Edili (calcinacci e sanitari)
- 6% Pneumatici.
E’ altissima la concentrazione nelle periferie, su piccole o grandi traverse delle Consolari, a ridosso del GRA o su parcheggi più o meno nascosti. Oltre alle mega discariche in Via di Malnome, Via del Flauto, Metro Anagnina, Via del Tecnopolo o lungo la Laurentina, ci sono luoghi di abbandono ovunque.
“Pubblichiamo la mappa perché si integri al meglio e perché – conclude Scacchi – sarà necessaria la bonifica di questi mille luoghi, per porre l’ambiente al centro delle scelte nella Capitale“.
Le discariche nel Decimo Municipio
Nella mappa, posizione di “rilievo” per il Decimo Municipio, che si distingue con oltre 50 discariche da Acilia ad Ostia, passando per Dragona e Ostia Antica. Ecco di seguito l’elenco di alcune delle vie del litorale romano in cui sono presenti diversi cumuli di rifiuti:
- Idroscalo (7 discariche)
- Tor San Michele (3 cumuli di rifiuti)
- Via Tancredi Chiaraluce
- Via Isabella di Castilla (2)
- Via del Gran Pavese (4)
- Via Litoranea (5)
- Imbarcadero (3)
- Via Capo Due Rami (4)
- Via Casamassa (10)
- Via Albizzati (5)
- Via di Dragoncello (2)
- Parco della Madonnetta (2)
- Stazione Acilia (2)
- Park Centro Giano (2)
- Piazza Charlot (4)
Qui per consultare tutta la mappa delle discariche di Roma
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