Prosegue a terra e a mare l’impegno della Capitaneria di Porto di Roma in merito alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia delle specie vegetali e faunistiche. Il titolare di un noto rimessaggio barche di Fiumicino è stato denunciato dalla Guardia Costiera per abbandono di rifiuti speciali ed è stato sanzionato per scarico illecito di acque reflue.
Guardia Costiera: denunciato titolare di un noto rimessaggio di barche a Fiumicino
La Guardia Costiera oggi ha fatto visita ad un noto rimessaggio di imbarcazioni di Fiumicino nell’ambito dei controlli sulle violazioni in materia di inquinamento ambientale.
Per il proprietario del rimessaggio il conto è stato davvero salato. Il personale sotto il comando del Capitano di Vascello Antonio D’Amore, in collaborazione con la Polizia Locale della Città Metropolitana ha effettuato un blitz all’interno dell’attività per controllare il corretto smaltimento dei rifiuti speciali in deposito temporaneo, lo scarico delle acque, nonché le autorizzazioni in materia ambientale per i lavori sulle imbarcazioni.
L’accertamento ha portato alla luce alcune irregolarità che hanno portato la Procura della Repubblica di Civitavecchia a denunciare il titolare del rimessaggio.
Nello specifico è stata registrata la violazione del D.lgs n° 152/2006 a causa dell’abbandono di rifiuti speciali. Inoltre, l’imprenditore è stato sanzionato per lo scarico non autorizzato di acque reflue, con conseguente sequestro amministrativo dei servizi igienici.
Infine, la Guardia Costiera ha sottoposto a sequestro penale tre strutture adibite a falegnameria-capannone per la manutenzione delle imbarcazioni ed officina meccanica.
In queste ore le indagini stanno proseguendo e sono in corso ulteriori accertamenti.
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