Più spazio per pedoni e tavolini con la fine della sosta in doppia fila su via Rutilio Namaziano. Gli operai stanno provvedendo a posizionare parapedonali ai lati della carreggiata per offrire ai pedoni il transito finora estremamente limitato dai tavolini sistemati sul marciapiedi.
Protestano i residenti per i lavori su via Rutilio Namaziano: parapedonali per dare più spazio ai pedoni e ai tavolini sul marciapiedi. Dimezzati i parcheggi
Lavori in corso oggi, venerdì 12 marzo, nel tratto di via Rutilio Namaziano compreso tra via della Marina e piazza Tor San Michele. Si tratta della parte commerciale della strada, quella più connessa al Centro storico di Ostia. Dopo la sistemazione di piazza Tor San Michele (leggi qui) il X Municipio è passato a quello che un progetto, per ora accantonato, avrebbe voluto riservare a isola pedonale.
Su pressione dei ristoratori e per fronteggiare un problema strutturale originario, quello dei marciapiedi stretti, l’amministrazione ha deciso di fare ordine attraverso la posa di una fila di parapedonali ai lati della carreggiata, ricavando il passaggio a danno del parcheggio. L’impiego del marciapiedi da parte dei ristoratori che lo occupano in larga parte con i loro tavolini, ha giustificato l’iniziativa che avrà come conseguenza la fine delle soste in doppia fila su quel tratto di strada.
La pessima usanza di lasciare l’auto a ingombrare la carreggiata, cesserà automaticamente per via del restringimento del passaggio veicolare. Dimezzati i posti auto a disposizione della sosta.
L’iniziativa è propedeutica alla realizzazione dell’isola pedonale, come anticipa l’assessore al Commercio del X Municipio, Damiano Pichi: “In questo modo la via sarà meno caotica e più armoniosa alla vista. Un progetto sperimentale che se avrà successo, diventerà definitivo con un arredo in continuità con la zona pedonale“.
Al momento non è chiaro se verranno anche rimosse le piattaforme “salvaspazio” autorizzate nei parcheggi dall’amministrazione ai ristoratori per far fronte alla limitazione del numero di tavolini fruibili all’interno dei locali per conseguenza delle norme anti contagio.
La replica dei residenti
“I lavori su via Rutilio Namaziano, che hanno prodotto la cancellazione di una ventina di posti auto a favore della creazione di due corsie pedonali sotto il marciapiede delimitati da paletti e pedane non sono frutto di alcuna concertazione fra amministrazione, residenti e commercianti“. Così in una nota il comitato spontaneo che ha raccolto oltre 300 firme la scorsa estate per chiedere di bloccare il progetto di pedonalizzazione di via Rutilio Namaziano e piazza Tor San Michele. “Spiace leggere false dichiarazioni da parte di chi, come l’assessore Damiano Pichi, dovrebbe rappresentare in maniera imparziale gli interessi di tutti. Il progetto è stato imposto dall’alto e concordato esclusivamente con i commercianti di zona, come dimostrano diversi incontri avvenuti nel quartiere anche nei giorni scorsi, ai quali l’assessore ha partecipato ben vedendosi dall’interpellarci“.
“Avevamo chiesto di non cancellare altri posti auto oltre a quelli già rimossi su piazza Tor San Michele, via degli Aldobrandini e sul lungomare, ma soprattutto avevamo chiesto riqualificazione dei marciapiedi, delle fognature, del verde e dell’illuminazione. Il risultato è stato solo rendere più agevole la presenza di tavolini e pedane, costringendo i residenti a rimanere chiusi in casa. Ci spiace doverlo sottolineare ma crediamo che sia giusto impedire la diffusione di notizie assolutamente prive di fondamento come quelle pronunciate con toni trionfalistici dal signor Damiano Pichi” conclude il comitato spontaneo dei residenti di Piazza Tor San Michele e via Rutilio Namaziano.
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Ostia: lavori in Piazza Tor San Michele. Svelato il motivo dei cantieri
