Gli scavi archeologici di Ostia Antica, dopo mesi di chiusura forzata a causa della pandemia, hanno riaperto oggi, 2 febbraio. Con l’occasione abbiamo incontrato e dato il benvenuto al nuovo direttore, che ha fatto un bel regalo ai nostri telespettatori svelandoci un lavoro di restauro in esclusiva nella Domus delle Colonne. Il servizio è di Mara Azzarelli
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Riaprono ufficialmente oggi gli scavi di Ostia Antica. Dopo il lungo lockdown della cultura, è finalmente possibile tornare a visitare le bellezze di uno dei siti della capitale più apprezzati nel mondo. Con l’occasione incontriamo il nuovo direttore, insediato da circa tre mesi, a cui diamo il benvenuto.
“Sono legato a Ostia perché abito e vivo qui da tantissimi anni”, spiega il direttore Alessandro D’Alessio. “Ho già lavorato al Parco Archeologico di Ostia Antica come funzionario archeologo negli anni passati, e Ostia fa parte della mia formazione di archeologo”.
“Oggi è una giornata assolutamente importante per tutti e in particolare per me“, prosegue. “Mi sono insediato agli inizi di novembre, ma abbiamo dovuto chiudere subito ai visitatori. Oggi riapriamo al pubblico con gli Scavi di Ostia, e prossimamente anche la Necropoli di Porto a Isola Sacra e l’area dei Porti di Claudio e Traiano”.
Il direttore e gli archeologi del Parco hanno deciso di omaggiare i nostri telespettatori svelando in esclusiva per Canale 10 un lavoro di restauro all’interno di un’area pregiatissima: la Domus delle Colonne.
Intanto stamattina nell’area sono stati staccati i primi biglietti per i turisti. Un ritorno alla bellezza e alla cultura che in piena pandemia, se non altro, potrà far bene all’anima e alla mente.
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