“Sul piano dei disservizi negli impianti di risalita, tra ascensori e scale mobili, siamo tornati al disastro di tre anni fa”. Non sa mezzi termini il Comitato dei pendolari nel definire la situazione riguardo all’accessibilità della linea metroferroviaria Roma-Lido a chi ha problemi di mobilità.
Nel conteggio di ascensori e scale mobili fuori uso lo stato attuale è impietoso. Basta andare sul sito dell’Atac per rendersene conto. Oggi, lunedì 25 gennaio, risultano fuori servizio gli ascensori di servizio a entrambe le banchine nelle stazioni Colombo, Castel Fusano, Casalbernocchi, Lido Centro e Stella Polare. Su un lato del tracciato non funziona a Lido Nord (lato Roma). Fuori servizio anche diverse scale mobili, dove ci sono: a Vitinia (direzione Porta San Paolo), Casal Bernocchi (lato Colombo) e poi nelle stazioni Metro B servite dalla Roma-Lido.
“La situazione di ascensori e scale mobili nelle stazioni della Roma Lido, dopo tanti incontri e decine di promesse a livelli Municipio, Comune , Regione Lazio , Astral e Atac, è tornata al disastro di tre anni fa – protesta il Comitato dei pendolari – Per questo stiamo costruendo da settimane una interlocuzione coi responsabili Atac per gli impianti di risalita; dovevamo incontrarli la prossima settimana a Lido Nord, ma hanno disdetto per superiori urgenze su un’altra linea. Oggi, in questo istante, sulla Roma Lido sono inaccessibili ai passeggeri in carrozzella e alle persone con difficoltà seria di deambulazione o carrelli al seguito , ben 12 impianti su 30. Le fermate di Colombo, Castel Fusano, Stella Polare, Lido Centro e,in parte, anche Lido Nord (praticamente tutta Ostia è irraggiungibile!) , ma anche Tor di Valle e Casal Bernocchi e va verificata la situazione a reale di Vitinia”.
E non sono quelli i soli disservizi in termini di fruibilità ad essere lamentati dal Comitato dei pendolari della Roma-Lido. “Senza voler ora ricordare le scale mobili ferme, o i pannelli informativi spenti, o le stazioni non presidiate , o i percorsi tortuosi e prolissi creati dal blocco di decine di uscite e scale con la scusa del Covid-19 – osservano i pendolari – Ma è pesante la situazione nelle stazioni della Metro B , frequentare dall’80% dei passeggeri di Acilia e Ostia (Eur Magliana ferme 6 scale su 6 – Eur Palasport e Fermi parzialmente inaccessibili ai disabili + Policlinico e Castro Pretorio chiuse a tempo indeterminato + Piramide con tutte le scale mobili bloccate in salita, a cominciare dalle uniche due necessarie per passare alla Roma Lido…. ) Anche questo è trasporto “disabili”! Atac e Astral lo comprenderanno?”.
Intanto, anche oggi corse che negli orari di punta non riescono a migliorare la frequenza di 15 minuti a passaggio: purtroppo in servizio ci sono solo 6 dei 15 treni in dotazione (leggi qui).
In queste condizioni diventa risibile persino la campagna di promozione turistica verso Ostia e verso gli scavi di Ostia Antica, stazione gravata da una barriera architettonica per la quale il Tribunale ha sanzionato il Comune di Roma (leggi qui).
Lido Nord, piove nella stazione: la rabbia dei pendolari (VIDEO)