San Giorgio, esplosione di tubi nelle palazzine popolari. Da circa sei mesi il fenomeno è diventato davvero preoccupante. I residenti temono per la propria sicurezza e segnalano l’ingente spreco di acqua.
San Giorgio: esplosione di tubi nelle palazzine popolari
Parlare di perdite d’acqua nelle case popolari di San Giorgio non è certo una novità, ma negli ultimi sei mesi il fenomeno ha subito una netta impennata. Ora se ne contano ben cinque nello stesso quadrante e, vista la latitanza negli interventi da parte di Ater all’interno dei cortili e di Acea subito fuori, i residenti cominciano a temere per la stabilità dei palazzi. Qui ci troviamo in Via Gaetano Previati 66 e la tubatura rotta ha generato un vero e proprio acquitrino.
Stessa situazione in via di Saponara 184 dove la lancetta del contatore gira all’impazzata. L’acqua che fuoriesce dalle condutture rotte finisce per lambire negozi e giochi per bambini.
Passiamo ora a via Carlo Marocchetti dove la conduttura, più volte riparata dai tecnici, si è nuovamente rotta, creando anche qui una piscina, dove una signora recentemente è scivolata, rischiando di farsi davvero male. Uno scenario che si ritrova pochi metri più in la in via Ludovico Cardi.
I residenti richiedono interventi strutturali per garantire la sicurezza degli edifici ed evitare lo spreco di acqua. Operazioni che sicuramente non hanno un costo irrisorio e forse anche per questo sono oggetto del rimbalzo di competenze tra Ater e Acea. Un sistema che evidentemente non funziona e che negli anni sta diventando sempre più una piaga per il quartiere.
Nel servizio di Francesco Ferraro le interviste ai residenti.
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