Il modo di fare la spesa, l’abbiamo visto, è completamente cambiato. Tra guanti, mascherine, disinfettanti, anche lo storico mercato dell’Appagliatore di Ostia si è dovuto adattare all’emergenza sanitaria in corso. Molti banchi, che vendevano prodotti non considerati di prima necessità, hanno dovuto chiudere i battenti. Sono invece rimasti aperti quelli alimentari, che in questo periodo cercano di andare avanti come possono.
“E’ cambiato molto il lavoro perchè abbiamo dovuto adottare dei sistemi di sicurezza. Pertanto si chiede la distanza regolamentare tra un cliente e l’altro. Alcuni cancelli sono stati chiusi. Abbiamo due persone all’interno che girano per garantire questa sicurezza. La cosa buona è che tanta gente è tornata al mercato proprio in virtù del fatto che nei supermercati la fila è tantissima. Si sta riscoprendo la spesa nei mercati e questo ci fa molto piacere. Purtroppo qualcuno ha chiuso perchè la normativa prevede solo il settore alimentare. Noi abbiamo più di 20 banchi che sono costretti a stare chiusi, perchè non rientrano nella delibera. Questo è stato un grande danno per il mercato e per i clienti. Noi come mercato saremo accanto loro, spero che lo faccia anche il Municipio e il Comune. L’orario di lavoro si è ridotto perchè adesso si deve aprire alle 8.30 e si chiude alle 19. Per le consegne a domicilio ci siamo attrezzati con sito e Facebook. Siamo una ventina che fa consegne a domicilio gratuite a Ostia”.
La paura è tanta. Clienti e banconisti si sono dovuti adattare a una situazione che nessuno avrebbe potuto immaginare fino a pochi mesi fa. Ora, si attende che l’emergenza passi e si spera che un giorno, magari prossimo, il mercato dell’Appagliatore possa tornare alla normalità.