Santa Marinella, si vota per decidere sul rilancio pubblico-privato della città

Cittadini al voto su cinque quesiti referendari il prossimo 27 marzo dalle 8.30 alle 22 in data unica

referendum

Santa Marinella al voto il prossimo 27 marzo, dalle 8.30 alle 22, per decidere su cinque quesiti sui quali verrà istituito apposito referendum riguardo a questioni che sono molto sentite dalla popolazione e riguardano il rilancio pubblico e privato della città.

Cittadini al voto su cinque quesiti referendari il prossimo 27 marzo dalle 8.30 alle 22 in data unica

Il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha firmato il decreto di indizione del referendum tenendo conto delle richieste del Comitato promotore, accelerando di un mese la data, anticipandolo da aprile a marzo

Lo strumento referendario verrà utilizzato, come comunicato dal sindaco Pietro Tidei, e si è trattato di un percorso travagliato quello che ha portato al voto. Comitati e gruppi che hanno promosso l’iniziativa referendaria popolare, da tempo puntano il dito contro l’Amministrazione di Santa Marinella per i ritardi per l’indizione del voto.

“L’organizzazione delle Sezioni elettorali – comunica il sindaco -avverrà presso il Palazzetto dello Sport in via delle Colonie, lì saranno predisposti ingressi separati e garantite le vigenti direttive in materia di sicurezza della salute pubblica”.

Saranno ammessi al voto tutti i maggiorenni aventi diritto e residenti in città: ben 12 mila persone iscritte nelle liste elettorali della città.

Questi i cinque quesiti al vaglio dei cittadini

I cinque referendum popolari toccano alcuni argomenti che l’opinione pubblica di Santa Marinella sente da anni come fondamentali.

Referendum 1: “Siete favorevoli all’affidamento a privati della concessione per la gestione pluriennale dell’immobile di proprietà del Comune di Santa Marinella, denominato stabilimento balneare “Perla del Tirreno” e delle aree demaniali adiacenti mediante il ricorso al partenariato pubblico/privato o alla finanza di progetto?”

Referendum 2: “Siete favorevoli all’affidamento a privati dell’area denominata Ex-Fungo, per la progettazione, costruzione e gestione pluriennale di parcheggi interrati, copertura a livello Via Aurelia e di un centro commerciale, mediante il ricorso al partenariato pubblico/privato o alla finanza di progetto?”

Referendum 3: “Siete favorevoli all’affidamento a privati della progettazione, costruzione e gestione di circa tremila loculi e/o sepolture in ampliamento del cimitero comunale, mediante il ricorso al partenariato pubblico/privato o al progetto di finanza?”

Referendum 4: “Siete favorevoli all’affidamento in gestione a privati della concessione pluriennale di parcheggi a raso su aree pubbliche destinate alla tariffazione a pagamento a Santa Marinella e a Santa Severa?”

Referendum 5: “Siete favorevoli all’affidamento in gestione a privati delle attività e dei servizi della Farmacia Comunale?”

“In questo modo – chiosa il primo cittadino – chiudiamo quanto prima questa vicenda diventata lunga e strumentalizzata. Abbiamo cercato di seguire le loro richieste riducendo tempi e costi, come? Modificando il regolamento. Gli Uffici del Segretario Generale hanno presentato un conto di 120 mila euro, noi abbiamo cercato di utilizzarne soltanto 40 mila”.

Pertanto il referendum anziché svolgersi nelle scuole sarà allestito in un unico punto, presso il Palazzetto dello Sport e manterrà le sue 13 sezioni.

“Inoltre – aggiunge Tideila lettera di voto sarà spedita per posta ordinaria anziché raccomandata, proprio per contenere i costi. Abbiamo accolto le richieste del Comitato, anticipando la data del referendum”.

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