Il Consiglio del Decimo Municipio ha approvato, senza alcun voto contrario, il rigetto dell’ipotesi di cambio di destinazione urbanistica del terreno Atac in vendita in via Ortolani a Dragona. Soddisfazione è stata espressa dal comitato pendolari Roma-Ostia e dal coordinamento dei comitati di quartiere dell’entroterra che da anni chiedono in quel punto la realizzazione di parcheggi di scambio con la nuova stazione di Acilia Sud-Dragona.
“’E’un’approvazione che arriva purtroppo a ridosso della data della prima asta per la vendita dell’area” precisano i comitati “è ora di fare presto, l’amministrazione prenda le difese dei territori e dia le risposte attese, noi cittadini abbiamo detto che cosa serve”.
Sulla questione è intervenuto il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle in Decimo Municipio: “si tratta di una presa d’atto che si fa portavoce di migliaia di utenti della roma lido – dichiarano – la risoluzione vuole tentare il possibile per tutelare qual quadrante, il nodo di scambio è un’opera indispensabile al trasporto pubblico per questo l’astensione al voto di Fratelli d’Italia e della Lega è incomprensibile.”
Stazione Acilia Sud-Dragona: la nota del Comitato Pendolari Roma-Ostia e Coordinamento dei Comitati di Quartiere dell’Entroterra del Decimo Municipio
Venerdì 22 maggio Il Consiglio del X° Municipio ha approvato, senza alcun voto contrario, la Risoluzione che impegna i vertici municipali ad agire per attuare la volontà del territorio lidense e dell’entroterra, dei suoi cittadini, delle sue realtà collettive ed ora anche delle sue istituzioni rappresentative: rigetto di ipotesi di cambio di destinazione urbanistica del terreno ATAC in vendita.
La Risoluzione era già stata approvata all’unanimità a marzo, dalla competente Commissione municipale, ed è stata presentata e argomentata dal consigliere Raffaele Presta, appoggiata all’unanimità dalla maggioranza in Municipio, come pure da altri consiglieri delle opposizioni. Recepisce la richiesta di molti Comitati di quartiere e del Comitato Pendolari Roma Ostia, per garantire le future dotazioni di parcheggi di scambio con la nuova Stazione di Acilia sud-Dragona.
Il Municipio è contrario a ipotesi di uso futuro del terreno di fronte alla Rimessa di Acilia, oggi di proprietà di ATAC, diverse dalla realizzazione di “servizi pubblici di livello urbano” e, in particolare, di un parcheggio di scambio e di sosta tra la rete di trasporto pubblico, le auto provate dei cittadini dell’entroterra e la ferrovia metropolitana Roma Lido.
E’ un’approvazione che arriva purtroppo a ridosso della data della prima asta per la vendita dell’area, che ATAC S.p.A. decise di inserire, quasi 20 anni fa, in un elenco di edifici e terreni che, a suo giudizio, non erano più utili al sistema del trasporto pubblico romano e che ATAC ricevette in dono dal Comune di Roma all’epoca della costruzione della nuova Rimessa, prospicente la nuova Stazione.
Da mesi il terreno è in attesa di vendita all’asta: l’immobiliare (pagata da ATAC) per la stima di valore di questo e di altri immobili, ormai 3 anni fa, ha fissato un “Valore di Mercato” di 1.480.000 Euro, ipotizzando tuttavia, per il futuro eventuale acquirente, un “Valore di Mercato”, nella ipotesi di realizzazione del “Scenario valorizzativo indicato dal cliente” (ATAC S.p.A.) “in ragione della Deliberazione del Consiglio Comunale n.39/2011 e nell’assunto di iter urbanistico completato alla data di valutazione” di ben 4.200.000 un bel plus valore.
Ma quello che tali atti d’asta non dicono e che già nel 2015, come previsto dalle procedure urbanistiche, nell’Assemblea ufficiale del Processo partecipativo, svolta nell’Aula del Consiglio Municipale di Ostia, le realtà territoriali del Municipio si erano espresse contro ipotesi di nuove costruzioni su quel terreno.
Ancor più oggi la Risoluzione esprime pienamente, in senso negativo, il prescritto parere dovuto dal Municipio sulla vecchia Proposta di Delibera (n.189/2014) della Giunta Capitolina dell’epoca, che doveva dare attuazione alla Delibera quadro del 2011 (citata nella perizia di asta da chi vuole vendere il terreno), mai presentata in Assemblea capitolina e mai più votata, che mirava al cambio di destinazione urbanistica dell’area ATAC, legato ad un progetto di “valorizzazione” edilizia con edificazione di albergo e centro commerciale.
Le realtà partecipative e di rappresentanza del territorio si sono espresse, all’unanimità delle loro tre componenti (cittadini – realtà associative – istituzioni di prossimità), rigettando tale progetto perché l’entroterra del X municipio non ha bisogno di un ulteriore centro commerciale o di un improbabile albergo attaccato al viadotto di Dragona, affermando il bisogno del territorio di nuovi servizi pubblici; chiedendo, alle istituzioni comunali e ad Atac s.p.a. di progettare, realizzare e gestire il nodo di scambio e il parcheggio multipiano privato e pubblico.
La Risoluzione è anche una importante spinta per: finanziare un progetto di nuova viabilità dell’entroterra in funzione della Stazioni di Acilia Sud; nuovi percorsi ciclabili, come la Fiera-Mare-Tevere approvata col PUMS 2019 di Roma Capitale; approvare il progetto esecutivo del sovrappasso pedonale e ciclabile di collegamento fra Dragona e la Stazione di Acilia Sud, come primo passo attuativo dell’opera inserita nel PUMS 2019.
Stazione Acilia Sud Dragona: il comunicato del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle
All’interno del Parlamentino Lidense, il MoVimento 5 Stelle la maggioranza pentastellata ha presentato un atto che altro non è che la voce della cittadinanza.
Un documento frutto del lavoro della Commissione lavori Pubblici e Mobilità, presieduta dal Consigliere Raffaele Presta, che insieme al contributo delle Associazioni del territorio e dei Comitati di Quartiere è approdato e approvato in Aula Di Somma
Il documento in questione, riguardante il parcheggio di scambio per la Stazione di Acilia Sud-Dragona su ferrovia regionale Roma Lido area in Acilia, Via Ortolani, di proprietà di ATAC S.p.A., va nelle direzione auspicata da tutti i cittadini del Municipio, incomprensibile infatti l’astensione di Lega e Fratelli d’Italia, ad un atto che chiede con forza che l’area, di proprietà ATAC venga destinata a parcheggio di scambio annesso alla futura stazione Acilia sud-Dragona.
Una proposta di Risoluzione, che vuol tentare il possibile, per tutelare quel quadrante, ma ancor di più, una presa d’atto che si fa portavoce di migliaia di utenti della tratta della Roma Lido, e di molti comitati attivi sul tema già da tempo. Un opera indispensabile al trasporto pubblico, dove il Movimento 5 Stelle con questo impegno, chiede di annullare quanto in proposta n.189/2014 della Giunta Capitolina, considerandola non più procedibile e di rivedere il progetto a suo tempo presentato, affidando alla propria società ATAC S.p.A. l’indirizzo per progettare, realizzare e gestire il nodo di scambio e il parcheggio multipiano privato e pubblico”.
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