A Torvaianica, grazie all’attività dell’associazione cinofila “Akun Island”, a partire da domenica prossima gli appassionati degli amici a quattro zampe potranno assistere allo spettacolo dei cani da salvamento, fondamentali aiutanti dell’uomo nelle situazioni di pericolo in acqua.
Le attività avranno luogo a partire da domenica prossima e fino al 24 aprile 2022
Con apposita istanza della Capitaneria di Porto di Roma, infatti, la “Asd Akun Island”, diretta dalla sua responsabile e presidente Jennifer Di Giulio, ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione ad effettuare attività di formazione di unità cinofile acquatiche, a partire da domenica 19 dicembre 2021 e per ogni domenica fino al 24 aprile 2022 dalle 9 alle ore 13, nel tratto di mare antistante l’area in concessione demaniale intestata a Fagiolini e Cuccettine Srl nella persona del sig. Marcantoni Alessandro in lungomare delle Meduse n.52 sul litorale del Comune di Pomezia, a Torvaianica.
Saranno tenute importanti attività di formazione di unità cinofile acquatiche iscritte presso l’ASD Akun Island. Akun Island è una associazione molto attiva sul territorio pometino, che parte da un concetto, si tratta di “un modo di vivere i cani a tutto tondo. Il cane viene inteso come un valore aggiunto alla vita di chi ha la fortuna di averne uno (o più) e i canali per far sì che questo sia possibile sono diversi”.
Per il corretto svolgimento delle attività è stato disposto quanto segue:
a partire da domenica 19 dicembre 2021 e per ogni domenica fino al 24 aprile 2022 dalle ore 9 alle ore 13 nella suddetta zona di mare è vietato:
- navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale;
- effettuare attività di immersione con qualunque tecnica
- effettuare attività di pesca sia professionale che sportiva
- praticare la balneazione
Le Deroghe
Non sono soggette al divieto di cui all’articolo 1, Capo I:
– le unità ed il personale facenti capo all’organizzatore in servizio di assistenza ai partecipanti alla manifestazione
– le unità della Guardia costiera, delle forze di polizia nonché militari in genere, in ragione del loro ufficio
– le unità adibite ad un pubblico servizio che abbiano necessità, non prorogabile, di accedere all’area in ragione delle finalità istituzionali perseguite dall’ente di appartenenza. Tutte le unità che a qualunque titolo accedono all’interno dell’area interessata dall’evento, sono tenute ad assicurare la possibilità di idoneo collegamento via VHF o telefonico, col recapito 1530, per le situazioni di emergenza.
Le Sanzioni previste
Chi non rispetterà l’ordinanza, se conduttore di unità da diporto, commetterà illecito amministrativo di cui all’art. 53 del d.lgs. n. 171/2005. Negli altri casi si applicano, autonomamente o in eventuale concorso con altre fattispecie, salvo che il fatto non costituisca altro o più grave illecito, gli articoli 1174 e/o 1231 del Codice della Navigazione.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Ostia, sbarcano i “Paladini del mare” tra raccolta plastiche e cani da salvamento (VIDEO)