Roma: dalle prima ore di oggi, è partito l’intervento dei Carabinieri a via Caldopiano in località Centroni, per lo sgombero di un complesso residenziale di circa 3.000 mq, riconducibile alle proprietà della famiglia “Casamonica”. Le operazioni sono attualmente in corso.
Roma: oltre 50 tra Carabinieri e agenti di Polizia Locale coinvolti nell’operazione di sgombero delle lussuose proprietà dei Casamonica a Centroni. All’interno marmi pregiati e affreschi
Da stamattina, i Carabinieri del Gruppo di Frascati stanno sgomberando un enorme complesso residenziale dei “Casamonica”. Sul posto insieme ai militari anche il personale dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e dell’Agenzia del Demanio.
Le due villette unifamiliari e una villetta bifamiliare, sequestrate alla famiglia “Casamonica” sono localizzate nella zona di Centroni a Roma, e una volta in possesso dell’Agenzia del Demanio, verranno date in uso all’Arma dei Carabinieri.
I beni sono stati confiscati a Gelsomina Di Silvio (detta Silvana) ex convivente di Ferruccio Casamonica, e di suoi tre figli Raffaele, Christian e Katiuscia Casamonica. Ville lussuose con affreschi, statue e marmi pregiati anche nei bagni con vasche idromassaggio.
Il complesso residenziale di via Caldopiano, insieme ad altro patrimonio di rilevante entità (tra cui diverse Ferrari), era stato oggetto sia di richiesta di Misure di Prevenzione nel 2003 sia di sequestro e successiva confisca nell’ambito di un procedimento penale della Procura di Roma, per i reati di usura e altri previsti dal T.U. delle Leggi Bancarie.
La confisca è stata disposta con Sentenza della Corte di Appello di Roma II Sz. Penale del 16.12.2015 a carico di Gelsomina Di Silvio, detenuta dal 21.11.2018 per un cumulo pene di 5 anni, 11 mesi e 6 giorni di reclusione per simulazione di reato, circonvenzione di incapace, usura e furto ed estorsione aggravata dal metodo mafioso e usura.
La stessa, durante la detenzione, era stata destinataria dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data 09.04.2019 dal Tribunale di Roma, nell’ambito dell’indagine “Gramigna” dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati, in relazione agli artt. 644/4 n.3) e 4) C.P., per i quali è stata condannata a 11 anni, 1 mese e 10 giorni in I grado, in data 20.09.2021, dalla I sez. Penale del Tribunale di Roma.
Dopo le opportune riunioni presso la Prefettura di Roma, per le operazioni di sgombero hanno operato circa 50 Carabinieri e agenti della Polizia Locale di Roma Capitale che hanno anche attivato i servizi sociali per alcuni degli occupanti sine titulo.
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