Torvaianica: i carabinieri hanno sequestrato 13 cani privi di microcip e denunciato una donna di 48 anni romana. Deteneva gli animali in pessime condizioni igieniche, ammassati in un terrazzo tra rifiuti ed escrementi e privi di riparo.
Canile dell’orrore a Torvaianica. 13 cani erano tenuti chiusi in una terrazza tra immondizia ed escrementi. Tra loro anche 5 cuccioli.
Erano chiusi in una terrazza in pessime condizioni igienico sanitarie, tra rifiuti ed escrementi i 13 cani di varie razze, otto adulti e cinque cuccioli, tratti in salvo dai Carabinieri a Torvaianica.
I militari della locale stazione, dopo aver ricevuto tantissime segnalazioni di cani che abbaiavano a tutte le ore del giorno e della notte sul terrazzo di un appartamento e grazie a un esposto, hanno ottenuto, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Velletri, un decreto di perquisizione dell’appartamento.
I carabinieri nel corso dell’attività, effettuata unitamente a personale del servizio veterinario dell’Asl Roma 6, sulla terrazza di proprietà di una 48enne romana, hanno trovato otto cani adulti di varie razze e cinque cuccioli, privi di chip identificativi, chiusi in uno spazio angusto senza ripari nonché in pessime condizioni igieniche, tra immondizia ed escrementi.
I cani sono stati sottoposti a sequestro con contestuale affidamento giudiziale e trasferiti in un canile convenzionato con la Asl.
L’appartamento è risultato essere di proprietà di una donna di 48 anni, originaria di Roma ma di fatto residente in quella casa.
La donna è stata denunciata con l’accusa di maltrattamento di animali e detenzione di animali in spazi inadeguati e non potrà riavere indietro i cani.
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