Con le discoteche chiuse per le norme anti-covid e quelle operative bloccate per mancato rispetto del dpcm anti-assembramento, non resta che lanciare la disco-light.
Problemi all’impianto di illuminazione pubblica su lungomare Paolo Toscanelli. L’effetto è come quello delle luci da discoteca
Meglio prenderla con il sorriso la situazione che si verifica su un tratto di lungomare Paolo Toscanelli, a Ostia. Siamo non distanti dal Pontile e dal Centro storico, nella zona degli alberghi. I led dei lampioni si accendono e spengono quasi animati da un ritmo da discoteca. L’illuminazione pubblica è impazzita e tanti, sui marciapiedi, sorridono e ironizzano. “Meglio questo che Saturday night fever” ammicca una coppia di amici mimando le gesta epocali di John Travolta.
“Dopo un lungo periodo di lampioni spenti e di luci accese solo di giorno, ecco l’effetto stroboscopio” aggiunge una residente che ha ripreso lo spettacolo dal terrazzo di casa. Basta aggiungere l’audio giusto e l’effetto diventa trascinante.
Per carità, un disservizio lieve. Quasi simbiotico alle lucine colorate del Pontile (leggi qui) e, magari, anche questo pensato per costituire nuove frontiere nelle attrattive acchiappaturisti dell’amministrazione. In fin dei conti, pure se questa sera i fuochi d’artificio non si faranno (leggi qui), almeno in un’altra parte del lungomare lo spettacolo è (quasi) assicurato. L’estate sta per finire e in tempi di magra, pure questo può andare.
Mix audio, Flavia Rizza.
Ostia, annullati i fuochi d’artificio previsti per stasera alla Rotonda