Gli alunni della scuola media Fanelli-Marini di Ostia Antica fanno lezione con le finestre spalancate. I genitori si schierano contro: “Con queste temperature polari è disumano”. Il servizio è di Gabriella Tesoro.
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I genitori degli alunni della scuola media Fanelli lanciano un appello: “Non è possibile spalancare le finestre per tutta la mattina”
Fare lezione con le finestre spalancate in pieno inverno. Accade nella scuola media Fanelli Marini, di Ostia Antica, come in tantissimi altri plessi del Municipio.
Per evitare il contagio in classe, i giovanissimi studenti sono costretti a sopportare temperature polari. “E’ disumano- lamentano alcuni genitori -non è possibile andare a scuola a queste condizioni”.
“Entrano alle 7 e 45 e le finestre sono aperte”, spiega una delle mamme. “Le chiudono forse un attimo, poi vengono riaperte e mantenute aperte tutta la giornata. I ragazzi sono congelati: portano le coperte in classe, scarponi da neve, guanti. E la concentrazione sullo studio viene messa a dura prova: il freddo non aiuta. Chiedo soluzioni per capire come cambiare questa situazione drammatica che stanno vivendo tutti i ragazzi, anche in altri plessi scolastici”.
I genitori sono chiari: seguire le lezioni a queste condizioni è impossibile e propongono alcune soluzioni: ripristinare la didattica a distanza per i gelidi mesi invernali, oppure arieggiare le aule con minore frequenza.
Cercando, per quanto possibile, di far convivere il virus con il sacrosanto diritto dei bambini di andare a scuola e vivere una – sia pur minima – socialità.
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