Ostia: una notizia che mai avremmo voluto dare. Ostia perde un altro pezzo di storia. Nella mattinata di oggi, 26 dicembre, si è spento Adriano Di Filippo. Era il concessionario dello storico stabilimento balneare Tibidabo Beach. Aveva 64 anni.
Lutto a Ostia ci lascia Adriano Di Filippo
Sì è fermato poco dopo le sei del mattino il cuore di Adriano Di Filippo, storico gestore del Tibidabo Beach, noto e apprezzassimo stabilimento sul Lungomare Caio Duilio a Ostia.
Adriano aveva 64 anni, era ricoverato all’unità di terapia intensiva cardiologica UTIC dell’ospedale Grassi di Ostia. Il decesso sarebbe avvenuto per complicanze cardiache.
La notizia lascia tutti sgomenti: Adriano conduceva una vita molto sana, si allenava regolarmente in palestra, non fumava, non abusava di alcolici, a tutti resta lo sconcerto di una morte così improvvisa e inaspettata.
Era il cognato del presidente della Federbalneari Renato Papagni e sposato con Alessandra Manfredini, figlia del grande campione di calcio Pedro Piedone Manfredini, che è venuto a mancare recentemente.  Un’altra recente perdita quella dell’amatissimo padre di Adriano, l’ormai centenario Luigi Di Filippo per gli amici “Giggetto”.
Adriano aveva preso probabilmente da lui la simpatia innata, il garbo, la gentilezza e il grande cuore che ha sempre messo in tutte le cose che faceva. Al passo con i tempi, imprenditore audace e aperto ai cambiamenti, qualche anno fa aveva trasformato il Tibidabo Beach in un vero e proprio villaggio sul mare in stile balinese, formula molto apprezzata dalla clientela.
Lascia nel dolore la moglie Alessandra, i figli Fabiana e Tiziano e i nipoti. Ci stringiamo a loro in un virtuale e caloroso abbraccio. LascerĂ un vuoto difficile da colmare.
I funerali, curati dall’agenzia Dario e Danilo Lorenzetti, si terranno martedì 29 dicembre alle ore 10.00 presso la chiesa di Regina Pacis . Si raccomanda il rispetto delle norme di prevenzione del rischio di contagio da civid-19.
Tibidabo Beach. La Storia
Costruito nel 1935 con il nome REX. Durante la seconda guerra mondiale è gravemente danneggiato dagli eventi bellici, viene ristrutturato nel 1946 e ribattezzato Mediterraneo.
Nel 1968 con Luigi Di Filippo ed altri due soci nasce il Tibidabo. Si arriva così al 2001, lo stabilimento viene diviso in due parti, la famiglia Di Filippo  mantiene il nome storico ma cambia d’abito all’impianto. Luigi e la famiglia del figlio Adriano tra fiori, prati e palme creano un vero villaggio turistico rendendolo unico nel suo genere con l’originale arredamento in stile balinese.
Il ricordo di Franco Petrini
Franco Petrini, membro anche lui di una famiglia di pionieri di Ostia, concessionario degli stabilimenti “Nuova Pineta” e “Pinetina”, coetaneo cresciuto insieme ad Adriano Di Filippo, lo ricorda così:
“Er canarino” forse per i capelli biondo paglierino o forse per la struttura esile,così ti chiamavamo o forse già ti ci chiamava papà Gigetto. Nei lupetti , alla vecchia parrocchia di s. Monica, eri sempre premiato come lupo capo, Don Giovanni, allora quasi prete di frontiera ti sceglieva per essere chierichetto, sempre presente alla funzione , non sbagliavi mai un tempo; il professor Bianchi ti conferiva il ruolo di suo collaboratore nei campi sportivi. Poi ti ho perso un po’ di vista, ma come padre, marito, imprenditore mi pare che hai continuato sulla stessa linea, non hai tradito il dna di leader! E poi eri buono; è poco? Ciao Canarì, lascia qualche riconoscimento anche per noi lassù, non prendere tutto tu!