Il governo del Regno Unito trema. Dopo la prima variante del covid-19, che ha gettato nel panico Europa e borse mondiali, spunta una seconda mutazione genetica del virus. Questa volta, almeno stando alle parole del ministro della Salute Matt Hancock, ci sarebbe da preoccuparsi.
L’ultima variante infatti sarebbe ancora più contagiosa, soprattutto tra i giovani, rispetto a quella individuata nei giorni scorsi. Il virus mutato è stato individuato nel Regno Unito, portato da due cittadini di ritorno dal Sudafrica.
Due cittadini del Regno Unito sono risultati positivi al rientro dal Sudafrica: gli esami hanno evidenziato la presenza di una nuova “temibile mutazione del coronavirus proveniente dal Sudafrica”, annuncia il ministro della Salute Hancock.
Il governo di Sua Maestà ha già disposto l’isolamento immediato per chi è rientrato dal Sudafrica nelle ultime 2 settimane. “Questa nuova variante – sottolinea il ministro Hancock – è estremamente preoccupante, perché è ancora più trasmissibile e sembra essere mutata ulteriormente rispetto alla nuova variante che era stata scoperta nel Regno Unito pochi giorni fa”.
Secondo gli scienziati britannici l’aumento improvviso di casi tra la popolazione giovanile registrato in Inghilterra negli ultimi giorni sarebbe da ricondurre alla maggiore contagiosità della prima variante, quella identificata tra il 19 e il 20 dicembre. La nuova mutazione scoperta oggi, stando ai ricercatori, potrebbe portare un nuovo, ulteriore incremento dei casi, anche se non ha maggiore virulenza.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) avverte: “La nuova mutazione individuata in Gran Bretagna sembra essere più facilmente trasmissibile nei giovani”, ma ulteriori ricerche sono ancora “in corso”.
Un caso della cosiddetta prima variante inglese è stato invece rilevato a Loreto (Ancona), da una persona che non avrebbe avuto collegamenti diretti con il Regno Unito.
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