(Adnkronos) – Benjamin Netanyahu parla per la prima volta in pubblico dopo la firma dell'accordo per la tregua con Hamas in vigore da domani, 19 gennaio, alle 8:30, e avverte che se l'obiettivo fallirĂ Israele è pronta a scatenare una "tremenda forza" contro Gaza.  Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald ''Trump farĂ in modo che noi avremo tutte le armi e le munizioni necessarie perchĂ© se non riusciamo a raggiungere questo obiettivo adesso, lo faremo con tremenda forza piĂą avanti'', ha avvertito il premier israeliano. ''Dobbiamo mantenere la capacitĂ di tornare a combattere se necessario'', ha aggiunto confermando l'appoggio degli Stati Uniti. Il presidente Joe Biden e il futuro inquilino della Casa Bianca Trump ''hanno parlato entrambi con me e si sono congratulati sottolineando che questa prima fase dell'accordo è un temporaneo cessate il fuoco prima della prossima fase. Sia Biden sia Trump hanno pienamente appoggiato questo obiettivo'', ha evidenziato Netanyahu.Â
"Noi ci riserviamo il diritto di tornare in guerra con l'appoggio degli Stati Uniti", ha aggiunto, sottolineando che ''tutti hanno ripetuto nella regione che è stato Hamas a non rispettare l'accordo in precedenza''. ''Non ci ritireremo dal corridoio Filadelfia'', anzi ''aumenteremo la presenza lì'' perchĂ© ''avremo il pieno controllo della zona cuscinetto", ha chiarito poi Netanyahu. Israele ''riporterĂ a casa ostaggi vivi grazie alla nostra determinazione'' e li ''riporterĂ a casa tutti'', assicura Netanyahu. ''Siamo riusciti a raddoppiare il numero degli ostaggi vivi che torneranno a casa nella prima fase'' dell'accordo, abbiamo ottenuto ''un incremento'' rispetto a quanto era stato proposto da Hamas.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)