Il ristorante gluten free dove Martina ha pranzato controllato dai Nas e la cartella clinica della bambina acquisita. Mentre i genitori di Martina F. la piccola di Torre Maura morta – secondo i primi accertamenti – dopo un devastante choc anafilattico si disperano per la perdita del loro piccolo angelo, la giustizia si mette in moto per accertare la causa di tanto dolore.
Sulla morte di Martina avviata una inchiesta: cartelle cliniche sequestrate e i Nas al ristorante
Martina è morta venerdì mattina al Gemelli, i suoi organi sono stati donati. Il giorno prima il pranzo felice con la mamma nel ristorante gluten free di un centro commerciale. Nel piatto una porzione di gnocchi.
Martina era celiaca e a quanto pare fortemente allergica e allora la mamma come sempre con la massima attenzione avrebbe avvisato camerieri e cucina e anche controllato l’etichetta di quegli gnocchi per accertarsi che non ci fosse nessun componente pericoloso per la sua bambina.
Invece una volta a casa Martina ha cominciato ad avere vomito e crisi respiratorie. Il ricovero in un primo ospedale e poi ormai in fin di vita il trasferimento al Gemelli dove è morta l’indomani.
Le ipotesi al vaglio
Il corpo della piccola non è stato sottoposto ad autopsia, l famiglia non ha per ora sporto denunce, e i suoi organi subito donati. Non sarĂ quindi l’esame autoptico a rivelare con certezza le cause dell’improvviso decesso.Ăą
Gli elementi per ricostruire la tragedia sono per ora raccolti solo nelle cartelle cliniche e negli esami effettuati per strapparla, purtroppo inutilmente, alla morte.
Per ora non si esclude che la contaminazione fatale sia avvenuta per errore in cucina. Magari per un mestolo, una pentola o anche l’acqua utilizzata per cuocere la pietanza. Ma sono solo ipotesi.
L’ultimo saluto
La procura di Roma attende la prima informativa dei carabinieri per aprire un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Dai primi accertamenti sembra che la famiglia della piccola non abbia sporto denuncia finora.
A coordinare le indagini il pm Gianfranco Gallo, che a breve sentirà in maniera più completa la mamma della bambina, che ieri ha ricevuto l’ultimo saluto nella chiesa Nostra Signora del Suffragio di via Tobagi. In chiesa i compagni di classe in lacrime e le amichette della danza atterrite.
Commosso pure il parroco: “Ci troviamo di fronte a un dolore troppo grande. Siamo qui con il cuore spezzato. Martina era una bambina aperta, amava danzare. Era l’espressione di tutti i colori. Era una stella e le stelle brillano nel buio della notte”.