Un episodio surreale si è verificato oggi pomeriggio alla Stazione Termini, dove un uomo travestito da maiale ha scatenato il panico all’accesso all’area dei binari. Per ragioni ignote, l’uomo straniero sui 30 anni, è esploso in un raptus furioso, iniziando ad inveire contro il personale delle stazione e a prendere a calci le porte.
Panico all’ingresso dell’area binari della stazione Termini: fermato l’uomo travestito da maiale
Al personale di sicurezza della Stazione Termini, è stato necessario bloccare le porte che consentono ai viaggiatori di accedere all’area binari oggi pomeriggio, a seguito del raptus di follia che ha colpito un uomo straniero di probabile origine anglosassone, che ad un tratto ha iniziato ad inveire contro gli operanti e danneggiare la vetrata.
Il soggetto mascherato da maiale è stato notato intorno alle 16,00, non solo per il travestimento, che era stato scambiato per una manifestazione in stile flashmob per cause animaliste, ma per lo strano comportamento, poi sfociato nell’episodio aggressivo.
L’intervento della Polfer
Prima ha iniziato ad inveire contro gli operanti, poi quando dalle minacce ha cominciato a prendere a calci la porta a vetri della stazione, rischiando di danneggiarla e mettendo a rischio l’incolumità dei presenti, è scattato l’intervento della Polfer.
Immediatamente, il personale ha cercato di bloccare l’individuo all’interno dell’edificio, impedendogli di allontanarsi e di causare danni. Poi è stato l’intervento della Polizia di Stato, che ha un presidio fisso all’interno della stazione a tranquillizzare l’uomo e la situazione.
Lo straniero è stato identificato, ma al momento non sono ancora chiare le motivazioni che lo hanno spinto a reagire con violenza. Non può essere esclusa al momento l’ipotesi di una persona con problemi di squilibrio mentale, nonostante il suo abbigliamento abbia fatto propendere per un’ennesima azione da parte di un attivista.