Basterà la striscia unica di delimitazione delle corsie a indicare che da oggi via Marcello Pucci Boncambi diventa a doppio senso di marcia?
Se lo chiedono automobilisti e residenti dopo che si è data attuazione di una decisione della Commissione Lavori Pubblici e Urbanistica del X Municipio. Era, infatti, il 20 dicembre 2019 quando il Parlamentino stabiliva di assecondare i negozianti di via Alfredo Zambrini a dotare il quadrante di una strada alternativa in considerazione della chiusura dell’arteria per le voragini che ne impediscono la transitabilità ormai da cinque anni.
Così, a settembre scorso, il comandante della Polizia locale pro tempore, Angelo Giuliani, aveva tradotto la determinazione municipale in provvedimento esecutivo. “Ritenuto che le dimensioni della carreggiata sono tali da poter consentire quanto richiesto dalla suddetta Commissione” e al fine di “migliorare la fluidità veicolare” viene istituito su quella strada il doppio senso di marcia (leggi qui).
Passati altri due mesi, finalmente ieri i lavori per la posa della segnaletica orizzontale e la rimozione dei cartelli stradali di senso unico. Senonchè, sorge una preoccupazione. Dopo anni di senso unico, non c’è il rischio che gli automobilisti, colti alla sorpresa dal provvedimento, non continuino a marciare anche sulla corsia opposta quando provenienti da via dell’Idroscalo? E non sarebbe meglio posizionare, almeno per i primi tempi, avvisi che informino gli automobilisti del cambiamento? Basta appostarsi qualche minuto all’incrocio con via Forgiarini per rendersi conto che le preoccupazioni sono più che fondate.
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Ostia, cantieri infiniti: nove mesi per decidere il doppio senso di marcia per via Pucci Boncambi
