Milano, colon gigante all’Arco della Pace per scoprire segreti intestino

(Adnkronos) – Passeggiare lungo le anse dell'intestino, osservando da vicino com'è fatto e scoprendo tutto quello che vi si può nascondere, compresi diverticoli, polipi e il temuto tumore colorettale. A Milano sarà possibile farlo. All'Arco della Pace, infatti, venerdì 25 e sabato 26 ottobre campeggerà un 'colon gigante', un tunnel gonfiabile allestito per raccontare in maniera semplice e immediata l'apparato digerente con le sue malattie.  Sul campo gli specialisti del Gruppo MultiMedica che spiegheranno anche come prevenire queste patologie, e come diagnosticarle e trattarle in tempo utile. In altre parole, sarà possibile conoscere 'dall'interno' i segreti dell'intestino, del nostro 'secondo cervello', e anche ricevere consulti gratuiti (su prenotazione telefonica, chiamando al numero 02/24209341, dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 15). Sotto i riflettori, su tutti, il tumore del colon retto, seconda neoplasia più frequente in Italia. Venerdì dalle 14 alle 18 e sabato dalle 10 alle 13 le 'guide' in camice bianco del tour alla scoperta dell'intestino forniranno ai cittadini consigli e materiale informativo sull'importanza della prevenzione e degli screening delle principali malattie digestive, sui campanelli d'allarme da non trascurare. L'iniziativa è organizzata con il supporto tecnico e logistico della Croce Rossa di Milano. "Più del 40% della popolazione mondiale soffre di almeno un disturbo funzionale gastrointestinale, come la sindrome dell'intestino irritabile, e le donne sono le più colpite”, spiega Mario Bianchetti, Direttore dell'Unità operativa Gastroenterologia e Endoscopia digestiva del Gruppo MultiMedica, tra gli esperti che saranno a disposizione dei visitatori del colon gonfiabile. "Negli ultimi anni, è cresciuto molto l'interesse intorno alla salute dell’intestino ma i programmi di screening colorettale non decollano perché i pazienti ancora temono la colonscopia. Eppure, si tratta di una metodica estremamente utile che consente di diagnosticare e asportare immediatamente i cosiddetti polipi intestinali, lesioni che potrebbero trasformarsi in tumore".  "Cercheremo – prosegue Bianchetti – di sensibilizzare i cittadini sull'opportunità di sottoporsi a questo esame salva-vita, spiegando come funziona e dirimendo dubbi e paure. Grazie all'intelligenza artificiale, oggi è possibile rintracciare anche i polipi millimetrici, senza rendere la metodica più invasiva". "Con circa 50mila nuove diagnosi ogni anno, quello del colon-retto è il secondo tumore più frequente in Italia", illustra Andrea Porta, direttore della Chirurgia generale dell'ospedale San Giuseppe di Milano – Gruppo MultiMedica, che sarà presente all'Arco della Pace. "Nel 90% dei casi si sviluppa dalla degenerazione dei polipi intestinali. Il trattamento di questa neoplasia non può prescindere dall’intervento chirurgico, che a seconda dei casi può essere associato a chemio e a radioterapia. Oggi l'approccio laparoscopico mininvasivo, che richiede solo piccole incisioni sull'addome, ha preso il posto di quello convenzionale 'a cielo aperto'. L'esperienza e gli studi internazionali ci confermano che l'efficacia è la stessa, con i vantaggi della laparoscopia in termini di recupero post-operatorio: si riducono dolore e degenza in ospedale ed è più veloce la ripresa delle funzioni intestinali. Spiegheremo ai cittadini come avviene questo tipo di operazione, così come le altre principali metodiche d'intervento nel tratto gastro-intestinale". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)