Un’auto Hyundai Atos è stata coinvolta in un incidente stradale venerdì 16 agosto, intorno alle ore 8.00 davanti al Kursaal sul Lungomare Lutazio Catulo, in direzione di Ostia Ponente. L’utilitaria di colore rosso ha colpito, a causa del cedimento dell’avantreno sinistro, lo spartitraffico in marmo per poi fermarsi al centro della carreggiata.
Auto ribaltata a due passi dalla spiaggia paura per gli occupanti dell’auto coinvolta nell’incidente
I conducente, un giovane di 22 anni di Ostia che aveva appena accompagnato il padre sul posto di lavoro, ha messo in sicurezza l’area e, dopo aver allertato il numero unico delle emergenze ha atteso l’arrivo degli agenti della polizia locale di Roma capitale per i rilievi di rito sulla dinamica dell’incidente, avvenuto in modo autonomo, e per la gestione della viabilità.
Tanto lo spavento, ma per fortuna nessuna conseguenza fisica per il conducente del veicolo.
La testimonianza dei familiari
A raccontare le fasi che hanno caratterizzato l’incidente è il papà del guidatore che di professione fa l’operatore del 118.
“E’ importante correggere le inesattezze prive di fondamento del racconto per far comprendere come la perizia alla guida e il comportamento esemplare di mio figlio abbiano evitato il peggio e coinvolto terze persone visto il totale disinteresse da parte di chi aveva assistito all’incidente provocato, esclusivamente, dalla rottura del semiasse della ruota sinistra. La prontezza dei riflessi di chi si trovava alla guida -sottolinea l’uomo- è stata determinante per questo e solo grazie alla prontezza di riflessi di mio figlio si è evitato che l’auto si cappottasse e finisse soltanto per lambire lo spartitraffico centrale“.
“Ciò che mi ha indignato di più -conclude il genitore- sono stati i commenti apparsi sul web, frutto di persone che non sono affatto interessate a conoscere la verità ma soprattutto a valutare la situazione di difficoltà in cui lui ha dovuto operare per evitare guai peggiori a chi si trovava a passare di lì in quei frangenti“.
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