Un incendio è esploso in un terreno incolto di via Padre Perilli, a pochi metri dal parco Massimo di Somma ad Acilia. Le fiamme alte e il primo tratto della strada interdetta al traffico dal 2020, hanno reso difficile l’azione dei vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare a diversi metri di distanza per mettere in sicurezza la zona
I cittadini si mobilitano per far mettere in sicurezza un’area più volte aggredita dalle fiamme
“Sono anni che denunciamo lo stato di abbandono nel tratto finale di questa strada -dice Simone Crocicchia, Presidente del Parco ‘Massimo di Somma’- e, come potete vedere, ci sono ancora delle barriere Jersey posizionate quattro anni fa e che, a tutt’oggi, non sono ancora state rimosse. Le avevano posizionate per evitare che le persone gettassero rifiuti all’interno di quest’ultima parte della strada ma, come è evidente, la situazione è addirittura peggiorata”.
“I pompieri volevano entrare all’interno di questa strada per poter spegnere le fiamme molto più rapidamente, ma si sono dovuti per forza posizionare all’inizio del vicolo senza uscita con evidente difficoltà per l’efficacia del loro intervento. Le fiamme sono state spente, fortunatamente, ma dopo parecchio tempo”.
Non si tratta soltanto di una situazione di mancanza di decoro ma proprio di mancanza di sicurezza, anche perché qui accanto c’è il parco e, a poca distanza da quest’area verde, delle abitazioni chiaramente esposte a situazioni di pericolo.
“Diverse volte, anche negli anni scorsi, -rimarca Crocicchia- sono scoppiati altri incendi vicino alle abitazioni e anche all’interno del parco stesso è stato, addirittura, necessario far allontanare delle persone perché le fiamme si trovavano proprio nell’area di svago. Pericolo sia per i bambini sia per i genitori che lo stavano frequentando”.
Quindi in qualità di Comitato, di associazione ma anche come cittadini chiedete la riapertura di questa strada?
“Chiediamo urgentemente la riapertura di questo tratto finale della strada, anche perché non si capisce il motivo per cui debba ancora essere tenuta chiusa”.