Una donna di 39 anni è stata arrestata dalla Polizia del Commissariato di Ladispoli. Era stata colpita da un mandato di arresto europeo e doveva scontare un residuo di pena ma aveva fatto perdere le proprie tracce.
Era ricercata da mesi ed è stata rintracciata dalla Polizia di Ladispoli
A scoprire il luogo dove si era nascosta sono stati gli investigatori del Commissariato di Ladispoli. La trentanovenne, di nazionalità romena, è stata sorpresa all’interno di una struttura ricettiva di via Fiume. Qui, infatti, era stata segnalata la presenza della donna.
Sono stati i successivi accertamenti ad appurare che su di lei le autorità belghe avevano emesso un mandato di arresto europeo. Si tratta di un provvedimento che risale allo scorso 3 ottobre e determinato dal reato di furto aggravato. Su di lei gravava anche un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, dovendo espiare una pena residua complessiva di 1 anno, 1 mese e 28 giorni di reclusione per cumulo pene.
Gli agenti, con la collaborazione dell’ufficio Sirene, hanno notificato il provvedimento alla donna. Quindi l’arresto e il trasferimento alla casa circondariale di Civitavecchia dove terminerà di scontare la propria pena.
Sempre all’interno di una struttura alberghiera, ma nella zona di Malafede, è stato invece trovato un uomo di nazionalità albanese colpito da mandato di cattura internazionale. L’arresto, in questo caso, è stato portato a termine dagli agenti del X Distretto Lido di Roma (clicca qui).
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