“Milva Diva per sempre”. Ancora Fiumicino e i suoi affascinanti scorci a fare da sfondo a una produzione tv. Questa volta di tratta del docufilm sulla vita di Maria Ilva Biolcati in arte Milva che andrà in onda in prima serata su Rai3, venerdì prossimo 3 maggio alle ore 21.45.
L’attività della Commissione cinematografica comunale ha portato sul litorale la troupe del docufilm sulla celebre cantante emiliana
Milva, scomparsa all’età di 81 anni a Milano il 23 aprile del 2021 era originaria di un comune della provincia di Ferrara da cui trasse origine lo pseudonimo di “Pantera di Goro”, un appellativo che il mondo musicale le affibbiò per sottolineare il rapporto di competizione e rivalità musicale che esisteva con Mina, soprannominata “Tigre di Cremona” e ancora oggi in attività a 86 anni.
Molte delle scene che ripercorrono l’infanzia della cantante emiliana sono state girate nei luoghi più emblematici e caratteristici della città aeroportuale che è stata scelta dal regista Angelo Longoni per rappresentare le zone costiere e gli scorci marinari che accompagnarono anche le origini di Milva e la sua infanzia. Una vita vissuta in una modesta famiglia della provincia emiliana in cui il canto ha svolto un ruolo di assoluta centralità accompagnando anche l’evoluzione culturale dell’Italia degli Anni ‘50.
Anche in questa occasione la Commissione cinematografica della cittadina tirrenica, diretta da Alessandro de Nitto, ha fornito alla casa di produzione Cosmo il supporto indispensabile all’allestimento del set in cui sono state realizzate le riprese ambientate tra le tipiche abitazioni di via della Pesca e la zona costiera.
Mentre il docufilm si appresta ad andare in onda sulla tv di Stato altre produzioni sono pronte a sbarcare a Fiumicino con tanto di troupe e attrezzature al seguito per realizzare nuove produzioni.
La pellicola sulla “Pantera di Goro” restituisce l’immagine di una storia del nostro Paese dal secondo dopoguerra sino alle soglie del nuovo millennio, anche grazie alle testimonianze della figlia Martina Corgnati e a un repertorio in cui la cantante appare al fianco di chi si è esibito sul palco insieme a lei. Da Theodorakis a Vangelis, da Enzo Jannacci a Franco Battiato, da Astor Piazzolla alla poetessa Alda Merini. Con ulteriori contributi di Iva Zanicchi e Gigliola Cinquetti.
Un patrimonio culturale di inestimabile valore risultato di una biografia in cui una ragazza di provincia arriva al grande successo popolare trasformandosi in un’interprete raffinata capace di passare dal musical ai classici repertori di Brecht e Weiss.
Poche settimane fa erano state girate a Fiumicino alcune scene di un nuovo lavoro prodotto da Red Film per la Rai sotto la direzione dell’artista 59enne romana Isabella Leoni regista delle fortunatissime serie realizzate per il piccolo schermo di “Un medico in famiglia”, “La squadra”, “Il paradiso delle signore”, “Questo nostro amore 80” e il lungo ciclo di successo del telefilm “Che Dio ci aiuti”, giunto alla settima stagione con Elena Sofia Ricci nel ruolo di suor Angela (leggi qui).
Se vuoi approfondire questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo articolo e accedi alla banca dati di canaledieci.it.
