Per un futuro balneare in sicurezza e accessibile alle persone disabili, sulle spiagge libere del Litorale di Torvaianica, arriva dal Comune di Pomezia il bando più atteso, e cioè quello che potrà garantire per quattro anni, la presenza di assistenti per la sicurezza dei bagnanti nei tre mesi della stagione estiva.
Dal Comune di Pomezia il bando per l’appalto quadriennale sulla spiagge libere: i servizi garantiti nelle postazioni e dove si troveranno
Sicurezza bagnanti e accessibilità dei disabili garantiti a partire dalla prossima stagione balneare 2024, in otto spiagge libere del litorale di Torvaianica, grazie al bando dedicato e pubblicato dal Comune di Pomezia, nei tempi che dovrebbero portare a casa il risultato dell’aggiudicazione dell’appalto, per un importo a base d’asta, di poco più di 170mila euro l’anno.
Saranno otto le postazioni su altrettante spiagge libere, nelle quali dal 15 giugno dovranno essere già operativi, oltre al servizio di assistenza bagnanti, anche i presidi di osservazione del tratto di mare antistante, consistenti in torrette di avvistamento, passerella su ogni spiaggia lunghe almeno dieci metri dalla battigia, pattini di salvataggio, defibrillatori, specifiche sedie mare per persone diversamente abili; e cartellonistica informativa e segnaletica adeguata e ben visibile.
Con fischietto e binocolo di base poi, da questi presidi fondamentali per la fruizione degli arenili comunali, chi si aggiudicherà l’appalto per i servizi, dovrà anche fornire agli assistenti bagnanti, specifici apparecchi telefonici portatili, per comunicare con la centrale operativa della Guardia Costiera di Torvajanica e attivare in caso di necessità gli interventi urgenti di soccorso sull’arenile o in mare.
Le spiagge libere con i servizi di salvamento e accesso disabili
Con queste caratteristiche, le spiagge libere e sicure di Torvaianica fino al 15 settembre di ogni anno, con l’appalto quadriennale, saranno quelle a partire da via Brema, il tratto di spiaggia libera dove a luglio dello scorso anno, due persone di 45 e 47 anni sono decedute a distanza di pochi giorni, e fino a Via Praga su Lungomare delle Meduse.
Nello specifico, la prima postazione con torretta a salvamento, si troverà in corrispondenza di Via Brema (passaggio a mare numero 9); la seconda all’altezza di via Nizza (con passaggio a mare numero 9), nei pressi dello stabilimento “Tinga”; la terza (con passaggio a mare numero 28), all’altezza di via Positano e via Ischia; la quarta (con passaggio a mare numero 37), nei pressi dello stabilimento “Bagni Belvedere” e in corrispondenza di viale Francia, così come la quinta postazione che si troverà invece in prossimità dello stabilimento “Piccolo Porto” (con passaggio a mare numero 40).
A seguire verso sud, la sesta postazione con i servizi di osservazione, salvataggio e accesso disabili, si troverà in corrispondenza di via Siviglia tra i due stabilimenti “Miami Beach” e “Univelica” (con passaggio a mare numero 46); la settima all’altezza di via Belgrado (con passaggio a mare numero 56); e l’ottava in corrispondenza di via Praga, (con passaggio a mare numero 58).