Non è un clochard ma un uomo senza parenti che, dopo aver venduto casa, vive in un garage il 72enne trovato in possesso di 15mila euro in banconote al pronto soccorso dell’ospedale. Il denaro è di sua proprietà ed è parte dell’incasso dovuto alla vendita dell’appartamento nel quale abitava.
Lo hanno accertato gli investigatori del Commissariato Lido di Polizia di Stato coordinati dal primo dirigente Eugenio Ferraro. Sabato 26 settembre un’ambulanza aveva trasportato al proto soccorso del Grassi, Gianni C. di 72 anni. Era stato prelevato dal personale dell’Ares 118 in un garage, infreddolito e con pochi abiti addosso.
Gli agenti Italpol in servizio di vigilanza all’ospedale, assistendo l’anziano, gli avevano trovato una busta di plastica con all’interno una carta d’identità e 15mila euro in banconote. Gli effetti personali sono stati affidati agli investigatori del commissariato che hanno scoperto cosa era successo.
Gianni vive nel suo box di via Alessandro Piola Caselli perché, non avendo parenti e versando in condizioni economiche sfavorevoli, ha venduto casa. Quando è stato prelevato dai sanitari, era stato colto da un malore. Indosso non gli sono stati riscontrati segni di violenza. Soffre di lievi disturbi psichici e il denaro è di sua proprietà.
Le banconote sono custodite in ospedale e gli verranno restituite quando sarà dimesso.
Ostia, giallo del “clochard dei ricchi”: addosso pochi vestiti e 15mila euro in contanti