Più si va avanti e più la piaga degli incidenti stradali, tra roma e la sua provincia, non conosce tregua, con un altro morto, in questo caso un pedone, che a San Cesareo, alle porte di Roma, è stato travolto e ammazzato dal furgone guidato da un 40enne che era in servizio come corriere espresso.
Un Corriere espresso in servizio ha erroneamente travolto in retromarcia una signora, uccidendola sul colpo
Dopo aver capito di aver centrato e travolto il pedone, una signora anziana, una donna di 88 anni in via Giacomo Matteotti, strada centrale di San Cesareo, hinterland di Roma.
Il lavoratore 40enne subito si è fermato e ha allertato i soccorsi, in quella che sembrerebbe ad oggi una morte frutto, in base ai primi rilievi investigativi, di una manovra errata ed improvvida con il furgone della ditta e per evitare di essere linciato dai presenti ha dovuto nascondersi in un negozio della zona
Il corriere ha investito facendo retromarcia la vittima e nonostante la rapida chiamata e l’arrivo dell’ambulanza e del personale medico dell’Ares 118, non c’è stato niente da fare, con la vittima, una donna anziana, che è morta praticamente sul colpo.
L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, lunedì 16 ottobre, con il guidatore del furgone, che è stato rapidamente sottoposto ad alcol e narco test – con i risultati che verranno resi noti a breve – e nel frattempo dovrebbe partire ai suoi danni una denuncia per il reato di omicidio stradale, con le froze dell’ordine che stanno indagando, in questo caso i carabinieri competenti per zona, sulla sua posizione.
D’altronde, solo considerando gli incidenti gravi, con mortali o feriti negli ultimi giorni tra Roma e la sua vasta provincia, si fa fatica a tenere il tristissimo conto.
Recentemente vi abbiamo raccontato della morte di un 37enne centauro che è deceduto schiantandosi sul guard-rail in moto su via Maremmana inferiore, poi c’è stato il caso dello chef e della moglie che sono stati uccisi da una persona in stato di ebrezza a Carchitti, nello scontro tra due macchine.
Inoltre, non va dimenticato il recentissimo incidente dove una madre 39enne che era in macchina sulla Braccianese, in zona Osteria Nuova, è morta in un sinistro con numerosi altri feriti gravi.
Infine ad Acilia è deceduto un dipendente Ama di 65 anni che è caduto con la sua auto all’interno del fosso di via di Saponara, mentre è storia di oggi, martedì 17 ottobre, il grave ferimento di due minori e di altrettante donne in una maxi-carambola tra tre auto avvenuta sempre nella giornata di ieri a Ciampino.
Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati, sospettati o arrestati vanno ritenuti al momento e fino a una definitiva sentenza di condanna come presunti innocenti, dato che ci si trova ancora nelle fasi delle indagini preliminari, con le prove che si formeranno nel corso del processo.
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