Muore folgorato mentre si taglia la barba. Drammatico incidente domestico ad Aprilia: è costato la vita a a un 31enne del posto, Erik Faustini.
Il giovane avrebbe sfiorato un cavo scoperto del rasoio elettrico restando folgorato
Il dramma si è consumato in pochi secondi nella serata di venerdì 29 settembre. Il 31enne avrebbe sfiorato un filo scoperto del rasoio elettrico mentre si tagliava la barba in bagno.
A non dargli scampo la spina: mentre la staccava è rimasto folgorato.
La compagna, che si trovava in salotto, ha cercato di rianimarlo ed ha chiamato subito i soccorritori del 118, ma all’arrivo dei sanitari non c’era già più nulla da fare.
L’incidente
L’incidente è avvenuto nello sfortunato istante in cui l’uomo stava rimuovendo la spina. Sembra che abbia toccato il filo esposto con il rasoio ancora in funzione, subendo una scossa elettrica mortale.
Purtroppo, il dispositivo salvavita dell’appartamento non è entrato in azione per evitare la tragedia.
Le indagini
Immediatamente, sono stati chiamati i soccorsi e i militari del reparto territoriale dei Carabinieri di Aprilia si sono precipitati nell’appartamento.
Nonostante la pronta risposta dei soccorritori per il giovane Erik non c’è stato nulla da fare.
Sul luogo dell’incidente, sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Aprilia, guidati dal tenente colonnello Paolo Guida, per indagare sulla dinamica dell’incidente.
Dopo una dettagliata analisi, è stato confermato che si è trattato di una tragica fatalità, e l’autorità giudiziaria ha chiuso subito il fascicolo.
Una tragica fatalità causata dall’usura di un filo elettrico del rasoio, rimasto scoperto proprio all’altezza della spina. Il contatto del cavo scoperto con la mano del giovane, in quel momento sembra anche scalzo, ha generato una scossa fatale.
Purtroppo il salvavita del quadro elettrico non è scattato e il 31enne è morto praticamente all’istante.
I funerali
La salma di Erik Faustini è già stata subito riaffidata alla famiglia per i funerali.
La cerimonia religiosa si terrà domani mattina alle 11 nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, ad Aprilia. L’uomo lascia anche una figlia.