Roma: una misteriosa morte di due anziani di 76 anni, che sono stati ritrovati entrambi privi di vita nel loro appartamenti di via Licinio Murena, popolosa zona sud della Città Eterna, al Tuscolano, scuote la Capitale.
Misterioso decesso di una coppia di 76enni risiedente nel sud della Capitale, con il forte odore dei corpi in decomposizione che ha messo in allarme i vicini
Ancora incerto il motivo del decesso dei due anziani, scoperto ieri, 12 settembre, che abitavano a breve distanza dalla vicina fermata della metro A di Numidio Quadrato, e adesso le forze dell’ordine, dopo aver consegnato le salme alle forze dell’ordine per l’autopsia e adesso stanno indagando per capire, magari tramite qualche testimonianza, ad esempio parlando con i vicini, che hanno dato l’allarme chiamando al 112, cosa possa essere successo e come mai nessun familiare li abbia cercati per così tanto tempo (la data della morte sarà un dato chiave per approfondire i rilievi).
Il ritrovamento nei giorni scorsi, dopo che il forte odore, nauseabondo, dei corpi in decomposizione, proveniente dalla casa dei due deceduti aveva messo in allarme proprio le persone che abitavano all’appartamento accanto, facendo loro capire inequivocabilmente che c’erano qualcosa che non andava.
Dei due anziani, evidentemente morti diverso tempo, da più di sette giorni, si sa dai primi risvolti investigativi che erano persone riservate, che uscivano poco e che non davano troppa confidenza, ora le ipotesi, tra malore e suicidio, si susseguiranno fino alla certezza che deriverà dalla conclusione delle indagini e dell’autopsia.
Al momento non è stato trovato nessun messaggio con propositi di suicidarsi nè sono stati resi noti indizi in tal senso, trovati nell’appartamento, con i carabinieri che hanno fatto irruzione grazie al supporto dei pompieri e, arrivati in loco hanno permesso di scardinare la porta dell’abitazione.
Un altro “giallo” di questo periodo è quello riguardante un altro possibile omicidio avvenuto di recente: potrebbe essere stato un rivale, agendo per motivi personali, l’assassino che ha ammazzato, Sandro Epifano detto “Furgone”, alle tre del mattino di domenica 27 agosto, a Pomezia.
Se vuoi leggere gli altri articoli correlati, pubblicati in precedenza su Canaledieci.it, clicca sulle parole chiave colorate in arancione, presenti in questo pezzo.
