Roma: ci sono stati momenti di vero terrore presso l’ospedale Santo Spirito in Sassia, al quartiere Prati e a due passi dal Vaticano, quando un 63enne visibilimente fuori di sé ha aggredito e ferito un’infermiera, imponendo l’arrivo al nosocomio capitolino dei carabinieri, che lo hanno bloccato e denunciato per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e possesso d’arma atta a offendere.
Un uomo ha scatenato il finimondo all’interno di un ospedale romano, aggredendo un infermiera e i carabinieri arrivati per identificarlo e minacciando medici e alcuni tra i presenti
In particolare i fatti contestati all’uomo, che oltretutto non è stato ancora chiarito per quale motivo si trovasse all’ospedale in quel momento, sono avvenuti poco dopo le 21 di ieri, giovedì 4 agosto, quando il 63enne dopo un alterco con l’infermiera per motivi ancora da chiarire ha malmenato l’infermiera durante il suo turno di lavoro.
Una vera furia scatenata, con il denunciato che ha anche danneggiato alcune stanze dell’ospedale, armato di bastone, prendendosela anche con alcuni dei presenti e minacciando i medici.
Si sta cercando di appurare soprattuto se fosse in ospedale in attesa di essere visitato o fosse in visita a un parente o a un amico.
Le forze dell’ordine, dopo averlo fermato, identificato e denunciato, era fortemente alterato e si appurerà se avesse bevuto alcol o fosse sotto l’effetto di droga quando ha attaccato tutto e tutti, opponendo anche resistenza ai militari dell’Arma giunti sul posto dal comando dei carabinieri di Roma Bravetta, venendo anche segnalato alla pubblica autorità per resistenza a pubblico ufficiale oltre che per l’ingiustificato possesso di arma atta a offendere, ovvero il bastone.
L’infermiera a seguito dell’accaduto è stata medicata e refertata a cause delle ferite riportate con vari giorni di prognosi e un grande spavento.
Se vuoi approfondire gli altri articoli correlati, clicca sulle parole chiave presenti in questo pezzo, colorate d’arancione, pubblicati in precedenza su Canaledieci.it