Incendi a getto continuo sulla via Cristoforo Colombo, ormai sommersa dalla vegetazione che ha invaso le corsie spartitraffico coprendole di cespugli e addirittura fagocitando, in corrispondenza di alcuni incroci, la segnaletica verticale con semafori ormai resi invisibili e grave pericolo per la sicurezza della circolazione stradale.
L’ultimo episodio risale a questo pomeriggio, la catena di incendi avviene quotidianamente anche a causa del mancato avvio dei lavori di taglio del verde
L’ultimo rogo si è acceso nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 19 luglio 2023, a circa duecento metri di distanza dal sottopassaggio situato in direzione Eur e sopra al quale transita la strada statale 148 Pontina. La situazione si aggrava di giorno in giorno nella purtroppo, ancora vana, attesa dell’inizio dei lavori di sfalcio annunciati nelle precedenti settimane.
Mentre i lavori di taglio e di ripulitura delle piante di oleandro situate in mezzo alle banchine spartitraffico restano al palo, il rischio incendi lievita in modo esponenziale anche a causa dell’inciviltà di quegli automobilisti che gettano le cicche accese dai finestrini. Gli inneschi dei mozziconi si incastrano sotto gli accumuli di foglie secche e sterpaglie varie raccolte alla base delle piante e, complice l’elevata temperatura estiva, generano inevitabili incendi. Quello di oggi è soltanto l’ultimo di una lunga lista di episodi analoghi che costringono i vigili del fuoco a intervenire con la massima rapidità per evitare che le fiamme possano estendersi ai campi o agli alberi vicini e per garantire la sicurezza del traffico stradale.
Gli interventi di ripulitura della vegetazione cresciuta sulla via Cistoforo Colombo e sulla via del Mare, secondo quanto previsto, dall’amministrazione del X Municipio, sarebbero dovuti iniziare già una settimana fa per concludersi entro martedì 1° agosto 2023, a partire dagli incroci della Colombo situati in corrispondenza di via della Villa di Plinio, via del Lido di Castel Porziano, via del Canale della Lingua, via di Casal Palocco, via Wolf Ferrari, via di Acilia e, infine, via di Malafede. Le operazioni non solo partiranno in ritardo ma creeranno anche inevitabili ripercussioni sulla viabilità essendo stati programmati durante i normali giorni lavorativi.
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Foto di Marco Simoni