Ostia: il prossimo sabato 4 febbraio al Teatro del Lido, in via delle Sirene 22 ci sarà la premiazione di un atteso concorso letterario, il “Concorso Letterario Nazionale 500 parole”, promosso dall’associazione Spazi all’Arte, giunto alla sua nona edizione, dove i 25 finalisti provenienti da tutta Italia scopriranno chi saranno i fortunati vincitori dell’originalissimo contest, l’unico in Italia che mette in gara tra loro autori di racconti della lunghezza di massimo 500 parole.
Nona edizione di un concorso che premia racconti da appena 500 parole. Parla l’organizzatrice
Rappresentare la tematica prescelta con immediatezza, frasi concise, capaci di rapire il lettore. Storie brevi, che avevano il compito di coinvolgere grazie all’uso sapiente e tagliente, talvolta abbagliante della parola.
Un esercizio estremamente difficile, dato che tutto doveva essere scritto nella migliore maniera possibile nel breve spazio di 500 parole, ovvero pochissime righe di testo.
L’evento si terrà dunque sabato della settimana entrante, e come “aperitivo” al premio vero e proprio, dalle 18 si partirà con la visione presso il Teatro del Lido dello spettacolo “Playgame”, di Francesca Li Vigni, della durata di un’ora circa.
Saranno riprodotte e anticipate dagli attori sul palco alcuni dei temi che poi il pubblico potrà leggere nelle storie messe su carta dai ragazzi: l’eterno conflitto generazionale tra gli adulti, che sono nati nell’era analogica, ed i più giovani ed i giovanissimi, la cosiddetta “Generazione Z”, quella dell'”on demand”, dei social, della connessione a banda ultralarga, del qui e ora, dell’immediatezza.
Senza anticipare troppo della trama, in “Playgame” si racconta di una immaginaria partita giocata da due generazioni diverse che si confrontano sulla nuova realtà digitale e che tra metafore, fantasia e realtà raccontano i giorni nostri.
Riguardo all’evento, canaledieci.it ha intervistato in esclusiva Daniela Taliana, la Presidentessa dell’ente promotrice, ovvero Spazi all’Arte, che è a capo anche della giuria che ha assegnato i vari riconoscimenti: “Scegliere non è stato facile, perchè le storie proposte, tutte brevi, incisive, di 500 parole per l’appunto, erano tutte bellissime e hanno trattato con intelligenze la tematica della tecnologia moderna e del conflitto che a volte si genera tra genitori e figli, tra giovani e meno giovani”.
In particolare i partecipanti a questo evento lidense, che si svolgerà dalle 18 alle 20, ad ingresso gratuito, sono stati selezionati dalla giuria che ha scremato, dalle migliori 70 storie, scelte tra tutte quelle pervenute, i “magnifici 25”, divisi in due categorie: a vincere saranno infatti i primi 3 classificati in quella “Adulti”, composta da concorrenti di età superiore ai 18 anni, ed i primi 3 di quella delle “Giovani Penne”, dove gli scrittori in erba hanno tutti tra i 14 ed i 18 anni.
Spazi all’Arte riveste da anni un ruolo importante dal punto di vista artistico culturale e sociale, promuovendo attivamente sul territorio del X Municipio arte e cultura.
Scrittori, pittori, scultori, poeti, fotografi, musicisti, attori, amanti dell’arte: questo è il popolo di volontari di Spazi all’Arte che si sostanziano in un premio come questo che ne racchiude l’essenza.
“Mi preme ricordare – rammenta la Presidentessa di ‘Spazi in Arte’ – che nessuno dei 25 finalisti rimarrà a ‘bocca asciutta’ nel senso che è vero che il premio principale andrà ai primi tre scrittori piazzatisi nei primi tre di ciascuna delle due categorie, ma anche i successivi 12 classificati riceveranno un riconscimento, così come per gli ultimi 7 sarà fatta una menzione d’onore. L’importante è dare risalto al talento, alla passione di queste persone, per favorire l’aggregazione e la promozione culturale”.
“Inoltre – spiega Daniela Taliana – questo è un premio per i giovani e la loro fantasia, e arrivano da tutta Italia, c’è chi ad esempio partirà da Gorizia per essere presente sabato prossimo, segno che questo Premio è sempre più seguito. Il nostro è un trampolino di lancio per giovani narratori e so che alcuni vincitori delle scorse edizioni, dopo aver avuto successo in questa esperienza, si sono dati alla scrittura facendone il loro lavoro, oltre che la loro grande passione”.
Voglio ringraziare – conclude – tutte le associazioni e le imprese operanti sul territorio che hanno aderito all’ iniziativa e sostenuto il concorso permettendo di mettere in palio numerosi premi in buoni acquisto, targhe ricordo, opere d’arte di autori professionisti”.
Tutte creazioni inedite dunque, mai pubblicate prima neanche su internet e pronte a stupire la platea, quando saranno estratti e commentati alcuni brani a corredo delle premiazioni, per descriverne trama ed efficacia, in un vero e proprio convivium.
Dunque lo scontro tra due tecnologie diverse, due epoche diverse, costantemente in antitesi ma capaci, nel tempo, di rincorrersi e di trovare strabilianti punti di contatto nonostante le differenze.
Poi, dopo lo spettacolo teatrale e la premiazione vera e propria, ci sarà a conclusione del tutto, la presentazione ufficiale dell’antologia che racchiude in un unico libro tutte le storie realizzate dai finalisti, per poter conservare il meglio della serata e rileggerlo quando si vuole.
Per maggiori informazioni consultare il sito di Spazi all’Arte (leggi qui).
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