San Cesareo: molto poco natalizia, con botte da orbi, l’accoglienza ricevuta dagli operatori del 118, con un infermiere in particolare che ha avuto la peggio durante un intervento a seguito del loro arrivo sul luogo di un incidente stradale avvenuto nella notte tra giovediì 22 e ieri venerdì 23, e a malmenarli è stato paradossalmente proprio un ferito, per cause ancora da accertare.
Violenta aggressione da parte di un ferito durante un incidente stradale. Da scoprire le cause per cui gli infermieri del 118 sono stati picchiati dall’automobilista
Prima era arrivata all’Ares 118 la chiamata al numero unico emergenze 112 che segnalava un sinistro con feriti gravi, poi l’ambulanza arriva sul posto, ma all’interno del comune a est della Capitale, a quel punto succede l’assurdo e l’imponderabile.
Una delle persone ferite riempie un membro del personale medico e l’autista dell’ambulanza di calci e pugni, immediate sono scattate le difese dei presenti, attimi di panico e ambulanza che diventa alla fine stracarica, dovendo trasportare ai vicini ospedali Colleferro e Palestrina oltre ai feriti dell’incidente stradale, anche il malcapitato, e malconcio infermiere, che è stato refertato con una prognosi di circa 10 giorni, prognosi più leggera per il guidatore dell’ambulanza, che guarirà in circa 5 giorni. In totale sono stati 4 i ricoverati.
Non è assolutamente la prima volta che infermieri e operatori sanitari vengono aggrediti dalla furia di un paziente o di un ferito fuori controllo, ad esempio nei mesi scorsi (leggi qui) vi avevamo raccontato di
In quel caso si era a roma, e anche in quella vicenda ci fu una mattinata di puro delirio presso l’ospedale di Villa San Pietro, dove un 34enne italiano, ubriaco e drogato, ferito in un incidente stradale ha picchiato medici e infermieri, con sei feriti tra i sanitari.
Altro episodio di violenza nei confronti degli operatori medici (leggi qui), con una persona, che, prima di scappare, essendo stanca di attendere il suo turno per essere visitato presso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea di Roma, ha tentato di strangolare un’infermiera in un atto di pura follia.
Infine come dimenticare a inizio anno, a febbraio scorso, quando un paziente no vax al San Camillo ha preso a pugni un infermiera (leggi qui) perchè non voleva essere visitato e aveva rifiutato le cure nonostante avesse il Covid e la dipendente del nosocomio romano stesse solo facendo il suo dovere, obbligando la donna, anche lei, ad una prognosi di 10 giorni.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Va al pronto soccorso dopo schianto in auto, picchia medici e infermieri. Sei feriti
