Va al pronto soccorso dopo schianto in auto, picchia medici e infermieri. Sei feriti

Nel pronto soccorso è stato necessario l'intervento della polizia che poi ha arrestato il paziente

Foto di archivio. Il pronto soccorso dell'ospedale di Tivoli

Paura e caos, in mattinata, al pronto soccorso dell’ospedale Villa San Pietro di Roma, dove un 34enne romano, ubriaco e sotto effetto di droghe ferito in un incidente e in stato di escandescenza, ha aggredito medici e infermieri. Per sei di loro è stata necessaria la medicazione.

Nel pronto soccorso è stato necessario l’intervento della polizia che poi ha arrestato il paziente

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del vicino Commissariato, l’uomo è arrivato alla struttura di via Cassia intorno alle 6 e mezza del mattino di oggi, sabato 12 novembre, in evidente stato di agitazione e ferito.  Era sotto effetto di alcol e droga, infatti, quando era finito fuori strada in auto (leggi qui). 

Indifferente alle urgenze pretendeva di essere visitato subito: ha quindi aggredito il personale ferendo prima uno dei medici in servizio al pronto soccorso, poi  quattro infermiere e un addetto accoglienza che erano intervenuti in difesa del camice bianco.

I sei feriti sono stati tutti refertati dai colleghi con una prognosi dai cinque giorni a una settimana.

I poliziotti intervenuti con due volanti hanno bloccato l’aggressore e poi lo hanno arrestato con l’accusa di lesioni plurime. La posizione dell’uomo è ora al vaglio della magistratura.

Schiaffi al Gemelli

Pochi giorni fa un episodio analogo al policlinico Gemelli dove un uomo ha preso a schiaffi un infermiere per la troppa attesa. Anche lui  era arrivato al pronto soccorso dopo un incidente stradale.

Una scena che ricorda quanto avvenuto anche nel pomeriggio il mese scorso al Sant’Andrea, a Roma Nord. A prendere di mira una infermiera, in quel caso, era stata una cinquantenne, poi allontanatasi prima dell’intervento della polizia. Anche lei si era agitata perché non visitata subito.

Baraonda analoga a metà agosto un 48enne all’ospedale di Civitavecchia (leggi qui) ha preso a calci barelle, un medico e due infermiere perché voleva essere sottoposto subito a una radiografia. In questo caso, confermando che la sua non era un urgenza, il paziente ha picchiato anche i carabinieri chiamati dai sanitari.

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Baraonda al Pronto soccorso: 48enne in attesa picchia medico, due infermiere e i carabinieri