In tempo di crisi “Roma Sposa”, in corso fino a domenica 9 ottobre presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur, quest’anno più che mai rappresenta una opportunità per chi vuole risparmiare sulle spese del matrimonio, con il Lazio che oltretutto rappresenta una regione virtuosa da questo punto di vista.
Al palazzo dei Congressi all’Eur tante idee per il matrimonio perfetto in quello che da trent’anni è l’evento leader dove trovare tutto per la sposa
Già, perché chi vuole sposarsi nella nostra regione, la Pisana appositamente ha stanziato 10 milioni di euro per aiutare le coppie, con 2.000 euro a coppia, a sostenere le imprese dalla filiera del wedding, colpite dalla crisi: agenzie di viaggi, ristoranti e catering, fotografi, wedding planner, imprese di eventi, confezioni di abiti da cerimonia, fiorai, servizi alla persona, ecc.
Il bando in questione si rivolge alle coppie, italiane e straniere, che si sposano o si uniscono civilmente nel Lazio dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e che acquistano servizi o prodotti legati al lieto evento da imprese laziali.
Le spese deducibili e comprese in questo bonus sono quelle effettuate presso imprese del Lazio, pertinenti all’evento del matrimonio o dell’unione civile, tra le quali: acquisto di bomboniere; noleggio auto da cerimonia; acquisto abito e accessori da cerimonia (sposo o sposa); addobbo floreale; servizi di catering e ristorazione (massimo 700 euro); servizi alla persona legati al giorno del matrimonio, quali acconciatura e trucco; viaggio di nozze (massimo 700 euro); affitto sale e location per cerimonia e banchetto; servizi di riprese video e book fotografico; servizi di animazione, intrattenimento, spettacolo; servizio di wedding planner; acquisto fedi nuziali; stampa delle partecipazioni. Ciascuna coppia può chiedere il rimborso di massimo cinque documenti di spesa.
Ogni spesa però verrà valutata in base a questi criteri: deve essere sostenuta nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2021 e il 31 gennaio 2023, come risultante dai documenti contabili; non essere stata effettuata tramite e-commerce – acquisto on line – ; essere stata effettuata con sistemi tracciabili (bonifico o pagamento elettronico); essere conforme alla normativa fiscale, documentata attraverso fatture, ricevute o documenti contabili dai quali si evinca il tipo di spesa e la sua pertinenza con il matrimonio o unione civile; presentare causale compatibile con le attività per le quali viene concesso il contributo; essere dimostrata attraverso un documento di pagamento (bonifico, scontrino Pos) con importo identico a quello del documento di spesa (fattura, scontrino fiscale); nel caso di discordanza tra l’importo del documento di spesa e quello del documento di pagamento è ammissibile l’importo minore.
Il sostegno è stato appositamente ricordato dalla Regione Lazio proprio in occasione di RomaSposa, il Salone Internazionale della Sposa che torna da domani fino al 9 ottobre al Palazzo dei Congressi.
“Roma Sposa – ha affermato Paolo Orneli, assessore della Regione Lazio allo Sviluppo economico, commercio e artigianato, università, ricerca, startup e innovazione – è un evento importante per la filiera del wedding che ha attraversato e sta affrontando anni difficili a causa della crisi pandemica prima, ed energetica ora. I matrimoni sono ripartiti, come Regione Lazio stiamo dando il nostro apporto con l’iniziativa ‘Nel Lazio con amorè, il bando che sostiene la filiera del wedding laziale, rimborsando spese per catering, servizi fotografici, bomboniere, abiti nuziali e molto altro. L’auspicio è che anche questa manifestazione possa consolidare la ripartenza di un settore fondamentale per l’economia regionale”
“RomaSposa” – ha spiegato Valentina Corrado, assessore al Turismo ed enti locali della Regione Lazio – è una manifestazione di rilievo del nostro territorio e una vetrina di respiro internazionale capace di attirare visitatori e operatori. L’evento rappresenta un modo per favorire il rilancio delle imprese di un settore, strategico per il nostro turismo e la nostra economia”.
Per gli sposi nel 2023 ci sono tante le novità e tendenze da scoprire in mostra a RomaSposa 2022: sono infatti tantissime le soluzioni di abiti, location, intrattenimento, addobbi, bomboniere, acconciatura, make-up, foto e viaggi di nozze.
La manifestazione è da oltre 30 anni una delle più attese del calendario fieristico, è l’occasione per ricevere consigli che soddisfano le richieste più diverse, dal galateo al look di futuri sposi e invitati, un viaggio a 360° nel mondo del wedding che ispira sogni e desideri, con novità e trend di tutte le categorie merceologiche proposte dalle oltre 300 aziende espositrici presenti in fiera. Nei quattro giorni della manifestazione tornano anche le sfilate, con più di 1.000 abiti in passerella, realizzati sapientemente da atelier nazionali e internazionali, con modelli che per la regina delle nozze, per lo sposo e da cerimonia.
Il nuovo “bianco”, il colore degli abiti da sposa che va maggiormente di moda in questo periodo è il verde, almeno quando si parla di allestimenti e di creare un’atmosfera raffinata d’insieme, il più possibile naturale. Accanto al boho chic, che continua a essere di tendenza, il trend del matrimonio greenery si fa strada con decori di fogliame, originali e ricercati, adattabili a ogni stagione e a ogni richiesta: se l’utilizzo di abete e pigne è ideale per nozze invernali, i rami d’ulivo o di grano sono indicati per un matrimonio mediterraneo, mentre per un’atmosfera esotica perfette possono essere foglie di palma o di banano. Una soluzione per il bouquet e per tutti quegli allestimenti che una volta venivano definiti ‘florealì, che diventa particolarmente indicata e consigliata contro il caro bolletta, che ha visto aumentare i prezzi dei fiori in serra del 30.
In Roma Sposa la cura del dettaglio la fa da padrone, e si sa che la chiave di un matrimonio indimenticabile è sicuramente l’unicità di tutti i suoi dettagli, un risultato che si può ottenere anche grazie all’utilizzo di materiali riciclabili, di fiori secchi oppure di piante aromatiche.
Sono tantissime le soluzioni ecosostenibili che i wedding planner suggeriscono alle coppie di futuri sposi, come le bomboniere che possono essere riutilizzate, dei semini per far crescere una bella pianta in ricordo del matrimonio o un estratto aromatico. Una menzione particolare va alla stagionalità dei cibi che devono essere a km 0 e preferibilmente su base vegetale.
Ma l’ambiente va messo sempre al primo posto anche quando si tratta di sposarsi: anche in questo caso sono tante le varianti disponibili, sempre nel rispetto dell’ambiente tra le proposte di RomaSposa 2022, come partecipazioni, menù e segnaposto realizzati in carta piantabile, un materiale ecologico, biodegradabile e sostenibile, in grado di germogliare e avere nuova vita sotto forma di fiore o pianta aromatica, al semplice patto di assicurare loro terra, luce e acqua. Per quanto riguarda le bomboniere molto apprezzati sono i giardini terrarium, veri e propri ecosistemi in miniatura racchiusi in un contenitore di vetro, o i libri giardino: questi sono realizzati da sapienti mani artigiane in grado di recuperare vecchi volumi destinati al macero, che vengono scavati, lavorati e resi adatti a custodire al suo interno una pianta da innaffiare poi sul libro stesso.
FOTO E VIDEO DI MARCO SIMONI
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