Il Nucleo operativo delle guardie zoofile di Anzio “Le Aquile” hanno effettuato su segnalazione un controllo in un’abitazione su un pseudo allevamento di bulldog francesi, erano presenti anche chihuahua, pitbull e altri cani.
I 24 cani sono stati posti in regime di sequestro amministrativo con custodia al detentore. Tra questi anche un pitbull tenuto a catena
E’ stato immediato l’intervento di Polizia Di Stato e il team del Dottor Francesco Citriniti, medico veterinario della Asl Rm6, che hanno provveduto a “chippare” gli animali. Tra questi anche un pitbull tenuto a catena.
Sono sempre più intensi i controlli posti sul territorio da parte della Sezione Operativa Nozla Anzio del Comandante Pietro Pino Marchionne coordinato dal Presidente Sara Mastrantoni. I cani, sottolineano i volontari, non saranno portati al canile, ma il proprietario avrà l’obbligo di informare l’Asl su tutti gli spostamenti degli animali.
Maltrattamenti cani ad Anzio: il precedente di appena due settimane fa
Un paio di settimane fa le guardie zoofile Nozla erano intervenute sempre nel Comune di Anzio, presso una proprietà privata dove erano detenuti animali da corte a catena, impossibilitati anche a sedersi, privi di ripari e, in condizioni igienico sanitarie al limite del maltrattamento. Sono state fatte prescrizioni e fatti liberare gli animali a catena. La catena nel Lazio è vietata per qualsiasi animale da compagnia e/o che abbia acquisito abitudini di cattività (animali da affezione).
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