E’ stato ritrovato morto Alberto Adriani, il 70 enne romano, pescatore subacqueo esperto, di cui si erano perse le tracce in mare a largo di Ladispoli dal 15 luglio. Dopo numerose ore di ricerche, coordinate dalla Guardia Costiera di Civitavecchia, alle ore 10 di questa mattina, domenica 17 luglio, l’individuazione del corpo sul fondale.
Le ricerche del subacqueo erano cominciate venerdì dopo il ritrovamento della sua barca
A segnalare il corpo del subacqueo altri due pescatori sub in immersione, a circa un miglio e mezzo al largo della località Torre Flavia, sempre a Ladispoli, proprio dove l’uomo era solito immergersi. Il corpo dell’uomo giaceva supino su un fondale di circa 10 metri.
Con il coordinamento della Sala Operativa della Centro di soccorso marittimo di Civitavecchia, tre unità navali della Guardia Costiera, già impegnate nelle operazioni di ricerca dell’uomo con l’ausilio di un aereo ATR della Guardia Costiera, sono state fatte convergere nella zona di ritrovamento del corpo.
Con il supporto del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, la salma è stata recuperata dal fondale ed imbarcata su un battello veloce, per il successivo trasferimento presso un pontile d’ormeggio della costa ladispolana dove, previa autorizzazione del magistrato di turno, la stessa sarà consegnata ai familiari, già presenti sul posto per assistere alle ricerche.
Le ricerche non si erano mai interrotte. Per giorni i soccorritori coordinati dalla Guardia Costiera avevano perlustrato i fondali, ma anche attivato ricerche aeree. E’ probabile che l’uomo abbia avuto un malore durante una immersione. Al momento della tragedia era solo. A dare l’allarme i familiari che non lo avevano visto rientrare.
Proprio nell’area di Torre Flavia era stata trovata la sua imbarcazione. e oggi purtroppo il ritrovamento del corpo.
Ieri a Torvaianica altra tragedia
Solo ieri un’altra tragedia in mare, un altro subacqueo morto in immersione (leggi qui), a Torvaianica. Il sub era partito su un gommone insieme ad altri allievi dal Lungomare delle Meduse verso le Secche di Tor Paterno. L’uomo, però, non è tornato a galla dopo l’immersione. Dopo qualche minuto è stato riportato a bordo, ma le sue condizioni erano già disperate.
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