Sbarca a Ostia “Leurel”, superyacht da 73 metri di lunghezza con a bordo il suo proprietario il magate statunitense Tom Golisano.
Davanti alle spiagge di Ponente la sagoma biancoblu del superyacht da 73 metri. Il proprietario è un imprenditore statunitense con un patrimonio di 5,2 miliardi di dollari
La sagoma biancoblu che dall’alba si staglia sul mare, a poche centinaia di metri dalla costa di Ostia Ponente, è quella del maxiyacht “Leurel”. Si tratta di una motonave costruita nel 2006 che per molti anni è risultata la più grande tra quelle private negli Usa. Lo yacht di lusso è dotato di sei cabine per un massimo di 12 ospiti più 22 elementi di equipaggio. Tra gli elementi di comfort anche una palestra attrezzatissima.
Raramente il “Laurel” è noleggiato come charter: il prezzo è di 525mila euro a settimana.
Come rivela il suo cognome, Tom Golisano, 81 anni, è di origini italiane. Si tratta di un imprenditore arrivato a rivestire ruoli politici come candidato governatore (per tre volte) di New York. La rivista di finanza “Forbes” stima il suo patrimonio il 5,2 miliardi di dollari, frutto del suo “gioiello”, l’azienda “Paychex” specializzata nella fornitura di lavoratori temporanei, servizi in outsourcing e libri paga. La Paychex ha 12mila dipendenti e non ha debiti: si stima un utile operativo di 1,2 miliardi di dollari l’anno.
Tom Golisano, che sulle sue origini italiane ha scritto il libro “Italian kid did it” (Ce l’ha fatta un ragazzo italiano), ha sempre rivendicato di essere figlio di un venditore italiano di pasta e di una sarta. E’ anche un benefattore pubblico: con le sue donazioni milionarie sostiene tre ospedali ed è stato proprietario negli anni di due squadre di hockey . E’ sposato con la ex tennista Monica Seles.
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