I carabinieri di Tivoli Terme e San Vittorino Romano hanno arrestato un 25enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato ai danni del Liceo Scientifico Majorana di Guidonia Montecelio, comune tra Roma e Tivoli.
Il furto nel Liceo Scientifico Majorana di Guidonia è avvenuta di pomeriggio. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di bloccare il ladro
L’intervento tempestivo dei militari ha permesso di recuperare quattro computer, tra cui un dispositivo cruciale per lo svolgimento degli esami di Maturità, oltre a diverse scorte alimentari.
L’allarme è scattato nel pomeriggio di domenica 29 giugno, quando una chiamata al 112 ha segnalato un furto in atto all’interno dell’istituto scolastico. Due pattuglie dei carabinieri, giunte rapidamente sul posto, hanno sorpreso il giovane proprio mentre tentava di dileguarsi dall’istituto con la refurtiva.
Recuperata la refurtiva, tra cui un pc indispensabile per gli esami di maturità
Dalle prime ricostruzioni è emerso che il 25enne si era introdotto nel liceo scavalcando il cancello perimetrale e forzando una finestra. Una volta all’interno, aveva raggiunto alcune aule, da cui ha prelevato quattro computer.
Tra questi, con notevole sfrontatezza, figurava un pc in uso alla Commissione degli esami di Maturità. Non contento, la sua “spesa” si è estesa anche al bar della scuola, da cui ha sottratto vari generi alimentari.
Restituzione e provvedimenti giudiziari
Tutta la refurtiva è stata immediatamente recuperata e restituita alla scuola, con grande sollievo per la dirigenza e per la commissione d’esame. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri locale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli. La misura cautelare è stata in seguito convalidata dal Tribunale di Tivoli.
Furto con spaccata in un negozio di canapa a Guidonia
Il negozio di “Canapa Erawan”, in Piazza Alberto Dalla Chiesa, nel cuore di Guidonia Montecelio, è stato teatro di un furto incredibile. Un furgone usato come ariete ha distrutto saracinesca e vetrina. I ladri, probabilmente “la banda della spaccata”, hanno rubato solo 300 euro nel registratore di cassa. I danni maggiori sono stati causati nel locale, completamente distrutto.
