E’ un ricordo struggente, di una umanità profonda, commossa, turbata, quello che Victor Quadrelli, comico e imitatore che vive a Roma, ha voluto lasciare di Alvaro Vitali. Proprio oggi, nel giorno dei funerali dell’attore che martedì 24 giugno si è spento all’età di 75 anni per le conseguenze di una broncopolmonite recidiva.
L’attore e imitatore Victor Quadrelli aveva stretto una profonda amicizia con Alvaro Vitali: il ricordo commosso con i vocali che gli aveva inviato il comico negli ultimi giorni
I funerali di Alvaro Vitali si terranno oggi, giovedì 26 giugno, alle ore 15:00 presso la Chiesa di San Pancrazio, a Monteverde Vecchio a Roma. Ed è casuale che quell’estremo saluto all’attore interprete di 150 film, molti dei quali diventati cult, sia accompagnato da un video commovente diffuso sui social da Victor Quadrelli, un imitatore che da qualche mese aveva stretto una profonda amicizia con Vitali.
Il video riassume non solo il rapporto di solidarietà e affetto che intercorreva tra i due ma rivela anche alcuni degli ultimi messaggi vocali inviati da Alvaro Vitali sul cellulare di Victor Quadrelli. Per alcuni giorni l’imitatore aveva tenuto spento il proprio smartphone, facendolo tornare connesso solo dopo la terribile notizia della morte dell’indimenticato interprete dei film su Pierino.
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Escono fuori parole di sostegno e solidarietà da parte di Alvaro Vitali verso Victor Quadrelli, pure lui alle prese con un periodo difficile. Pur se affetto dalla pesante broncopolmonite, infatti, Vitali con un filo di voce non manca di dare supporto e coraggio all’amico che, essendo originario di Rimini, aveva promesso al comico Pierino di dare vita al sogno di visitare la tomba di Federico Fellini nella città romagnola. Con il maestro, Alvaro Vitali aveva girato tre film (Satyricon, I clown e Roma) e a lui doveva molto in fatto di insegnamenti.
Il video mostra un’umanità intensa, una forte solidarietà tra amici, un affetto sincero tra due persone che affrontano lo stesso momento di disagio e difficoltà. Un afflato sincero tra due amici che ben conoscono come suscitare il sorriso negli altri ma che vivono con dignità e riservatezza le loro lacrime.
