Rissa con spray al peperoncino spruzzato in un vagone della Metromare che, dopo la partenza leggermente ritardata, ha costretto il conducente del treno a prolungare la sosta presso le stazioni intermedie in direzione di Ostia. Attese di pochi istanti ripetute per tre volte in modo da arieggiare gli ambienti ed evitare così gli effetti di potenziali irritazioni.
Metromare, rissa con spray al peperoncino spruzzato in un vagone diretto verso il Lido di Roma
L’episodio è accaduto questo pomeriggio, lunedì 23 luglio, su un convoglio partito dalla stazione di Porta San Paolo alle 16.55.
Si trattava di un treno straordinario per regolarizzare il servizio che in precedenza aveva registrato alcuni ritardi per effetto di guasti al materiale rotabile.
Mentre i passeggeri si apprestavano a salire sul treno è scoppiata una lite tra alcuni viaggiatori e, a quel punto, qualcuno ha estratto la micidiale bomboletta e l’ha rivolta contro i rivali spargendo l’aerosol urticante dentro a uno dei vagoni.
Il personale di Cotral ha quindi deciso di far evacuare il treno per aerare l’ambiente in cui era stato nebulizzato il peperoncino.
Le persone in attesa hanno però insistito affinché il convoglio partisse ugualmente in direzione del Lido di Roma anche se il personale alle guida aveva suggerito di aspettare un po’ di tempo in più per evitare irritazioni agli occhi o alla pelle dei passeggeri.
Il treno è quindi partito con poco più di 5 minuti di ritardo e non ha effettuato fermate diverse da quelle programmate, salvo qualche istante di attesa in più trascorso con le porte scorrevoli aperte per eliminare completamente la presenza del liquido spruzzato nel corso della rissa scoppiata a bordo.
Spruzzatori a piede libero
A detta di diverse persone gli ignoti giovani in possesso di spray al peperoncino si divertirebbero a usarlo indiscriminatamente anche in giro per Ostia. “Girano persone che spruzzano spray al peperoncino per Ostia – denuncia una donna – Mi trovavo alla fermata davanti alle giostre e all’improvviso non riuscivo a respirare. Mi bruciava la gola e il naso tantissimo; una ragazza con il bimbo piccolo addirittura si stava sentendo male e ha dato di stomaco”.