Il Campidoglio ha dichiarato guerra alle blatte volanti che stanno invadendo diverse zone di Roma, scatenando preoccupazione tra i cittadini. A seguito delle numerose segnalazioni, è stato avviato un piano di disinfestazione intensivo che mira a contrastare la proliferazione di questi insetti, la cui presenza è diventata più evidente con l’aumento delle temperature.
Gli interventi massicci contro le blatte volanti in aumento: la risposta del Campidoglio all’invasione estiva. Disinfestazioni mirate nelle zone critiche
E’ stata l’assessora Sabrina Alfonsi in queste ore a rassicurare la popolazione sui rischi per la salute, ma conferma l’impegno per un’azione risolutiva contro l’invasione di blatte volanti.
A seguito delle numerose segnalazioni relative alla presenza di blatte volanti, il Dipartimento Tutela Ambientale ha prontamente avviato una serie di interventi di disinfestazione.
Le operazioni si sono concentrate inizialmente sui tombini e le caditoie stradali nelle aree di Casal Bertone e Pietralata. Attualmente, ulteriori interventi sono in corso nella zona di Ostia Nord, tra via delle Sirene e il Porto Turistico, e nelle aree di Malafede e Madonnetta.
La disinfestazione sta interessando anche alcune strade del quartiere Torrino, Torpignattara, Centocelle, Tor Sapienza, Magliana, Villa Carpegna e Gregorio VII.
Il piano complessivo degli interventi, elaborato dagli uffici dipartimentali, copre ad oggi circa 8500 punti stradali e prevede l’utilizzo di prodotti piretroidi, spruzzati con lance direttamente all’interno dei tombini e delle caditoie, per agire sul sistema nervoso degli insetti e massimizzare l’efficacia.
Il fenomeno delle blatte volanti: cause e spiegazioni
Confermata la crescente presenza nella Capitale delle blatte volanti, le Periplaneta americana, capaci di volare fino a 7 metri. Gianluca Zucchet, esperto di disinfestazioni, aveva spiegato che il loro arrivo è legato all’aumento del trasporto merci dai porti italiani, dove queste specie erano già diffuse. Queste blatte, che possono raggiungere i 5 cm, sono più aggressive e “cannibali”, nutrendosi delle specie più piccole come le Blattella germanica e orientalis, storicamente presenti a Roma.
Una sfida diversa e più imponente anche per la loro capacità di nidificare ovunque, dalle fogne ai cornicioni, rendendo la loro eradicazione più complessa a livello di disinfestazione urbana.
Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, ha voluto chiarire in queste ore che la presenza della Periplaneta americana, comunemente nota come blatta volante e diffusa in quasi tutto il mondo ma originaria dell’Africa, non è un fenomeno del tutto nuovo per Roma, essendo presente sul territorio nazionale da almeno vent’anni insieme ad altre specie invasive come la Blatta orientalis e la Blattella germanica.
Tuttavia, la Periplaneta si distingue per le sue dimensioni maggiori e la capacità di effettuare un volo planato. L’aumento percepito della presenza di questi insetti è attribuito a diversi fattori concomitanti, in primis l’innalzamento delle temperature medie annuali.
Una stagione prolungata con temperature più favorevoli al ciclo biologico della blatta aumenta le sue possibilità di riproduzione, con un incremento di deposizioni di uova e un conseguente aumento della popolazione nella stagione successiva.
Inoltre, la Periplaneta è una specie più forte nella competizione con altre blatte, portando a un aumento della sua popolazione e all’allargamento del suo areale nel tempo, spiegando perché se ne vedono di più rispetto agli anni precedenti.
Nessun rischio per la salute umana: le raccomandazioni del Campidoglio
Nonostante l’aumento delle blatte volanti e la sensazione di disagio che possono creare, l’Assessora capitolina ha voluto rassicurare la cittadinanza sottolineando che “non ci sono rischi per la salute delle persone direttamente collegati alla presenza di questi insetti”.
Sebbene la loro presenza possa essere sgradevole, la priorità del Campidoglio rimane la salute pubblica e la qualità della vita cittadina, motivo per cui gli interventi di disinfestazione proseguiranno con determinazione per contenere il fenomeno e restituire ai romani la tranquillità nelle proprie abitazioni e negli spazi pubblici.