Chi è Rexal Ford, l’americano accusato degli omicidi di Villa Pamphilj

I tre mesi a Roma di Rexal Ford, il senzatetto americano fermato per gli omicidi di Villa Pamphilj

L'americano con le due vittime qualche giorno prima degli omicidi

Aveva una carta di credito Mastercard, con cui tre giorni fa ha acquistato un biglietto per la Grecia. Eppure, viveva per strada con una donna e una bambina che diceva essere sua moglie e figlia. Rexal Ford, 46 anni, californiano, è stato arrestato ieri, 13 giugno, sull’isola di Skiathos per gli omicidi di Villa Pamphilj.

I tre mesi a Roma di Rexal Ford, il senzatetto americano fermato per gli omicidi di Villa Pamphilj

E’ accusato di aver ucciso la bimba di otto mesi e nascosto giorni prima il corpo della madre, una donna di 29 anni, americana anche lei. Ma i legami familiari tra i tre sono ancora da verificare, così come le dinamiche del loro arrivo a Roma.

La prima traccia di Ford nella Capitale risale ad aprile, quando attivò una SIM italiana. È grazie al cellulare che gli investigatori sono riusciti a seguirne i movimenti fino a Skiathos. I tre erano stati notati più volte nei pressi del mercato di San Silverio e alla stazione San Pietro.

Testimoni raccontano una relazione tesa e violenta: la donna non voleva che Ford toccasse la piccola. Negli USA, l’uomo aveva già precedenti per violenza domestica.

Ford non risulta registrato in alcuna struttura ricettiva romana. Il 5 giugno tentò di intrufolarsi in un hotel vicino Largo Argentina: era solo con la bambina e la donna, probabilmente, era già morta.

La polizia intervenne. Una degli agenti lo aveva identificato in precedenza, il 20 maggio, quando ubriaco aggredì la donna in pubblico spintonandola con la bambina in braccio.

La lite e la segnalazione chiave

I tre avrebbero passato molte notti all’aperto, dormendo nei giardini di Villa Pamphilj o vicino alla stazione.

Le ultime immagini della bambina, tenuta in braccio maldestramente, risalgono alla notte prima della fuga. L’11 giugno Ford parte per la Grecia, pagando un volo da oltre 100 euro.

Resta da chiarire come un uomo senza dimora avesse accesso a tali risorse e chi, eventualmente, possa averlo aiutato.