Fa irruzione su un bus armato di ascia e semina il terrore: incubo notturno nella zona di Torre Angela 

Dopo il raid armato sul bus l'uomo è stato bloccato mentre vagava per le strade del quadrante: è un romano di 55 anni 

Momenti di autentico terrore la notte scorsa a Prato Fiorito la frazione di Torre Angela nella periferia est della Capitale, quando un uomo ha fatto irruzione su un bus notturno armato di un’ascia.

Dopo il raid armato sul bus l’uomo è stato bloccato mentre vagava per le strade del quadrante: è un romano di 55 anni

Con una violenza inaudita e in preda a uno stato di alterazione psicofisica, ha prima sfasciato tutto quello che gli capitava e tiro, provocando danni al mezzo di trasporto pubblico e poi si è dato alla fuga attivando la caccia all’uomo da parte dei Carabinieri per scongiurare il peggio ai malcapitati passanti che avrebbe potuto incontrare.

La notte di follia e l’attacco all’autobus

L’emergenza con l’intervento delle Forze dell’Ordine, è scattata intorno alle 2 di notte, quando un’insolita chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112, ha allertato i militari sulla presenza di un individuo armato e pericoloso, che dopo aver infranto il vetro di un autobus di linea Atac, stava vagando per le strade del quartiere, brandendo una minacciosa ascia e generando il terrore tra i pochi passanti.

L’Intervento decisivo dei Carabinieri

Sul posto nella zona di via Ucria, si sono precipitati i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca che si sono trovati di fronte all’uomo, un 55enne romano, in evidente stato di alterazione psicofisica legata all’abuso di sostanze alcoliche, e che alla vista delle forze dell’ordine ha gettato spontaneamente l’ascia a terra, arrendendosi all’evidenza dell’imminente fermo.

Il sequestro dell’ascia e la denuncia

L’arma recuperata è stata immediatamente sequestrata dai Carabinieri che  hanno denunciato per i reati di porto di armi o oggetti atti ad offendere e danneggiamento.

L’uomo, che ha rifiutato qualsiasi tipo di cura medica si trova al momento in stato di libertà ma verrà monitorato nei prossimi giorni per tutelare i residenti da possibili nuovi episodi di violenza incontrollata.